Raddoppio ferrovia Pescara-Roma, giovedì 17 marzo il terzo incontro di approfondimento. Durante il dibattito pubblico, si affronteranno i temi relativi agli espropri e alle barriere antirumore previste.
Nel contesto del Dibattito Pubblico sul raddoppio della ferrovia Roma-Pescara per le tratte Interporto d’Abruzzo-Manoppello e Manoppello-Scafa, si terrà domani giovedì 17 marzo dalle 17 il terzo e ultimo incontro di approfondimento aperto al territorio e rivolto più nello specifico alla cittadinanza direttamente interessata dagli espropri e ai “frontisti”, abitanti coloro che risiedono nelle aree immediatamente adiacenti al tracciato proposto da RFI, oggetto dell’incontro. Oltre a discutere e presentare infatti la proposta della Rete Ferroviaria Italiana, il confronto verterà in particolare sui risarcimenti previsti a favore di espropriati e frontisti sia sulle diverse misure messe in campo per preservare la qualità della vita dei cittadini. Sono già disponibili sul sito del Dibattito Pubblico – a questo link (da inserire) – i materiali cartografici dettagliati che saranno presentati, analizzati e discussi nel corso dell’evento di domani.
Saranno presenti: il Presidente della Provincia di Pescara, Ottavio De Martinis, il Sindaco del Comune di Chieti Diego Ferrara, il Sindaco del Comune di Manoppello Giorgio De Luca, il Sindaco del Comune di Alanno Oscar Pezzi e quello del Comune di Rosciano Simone Palozzo. Per il Comune di Chieti parteciperanno anche il Presidente del Consiglio Comunale, Luigi Febo, e il Presidente della Commissione Consiliare Speciale per il Raddoppio, Vincenzo Ginefra. Presenti anche Marco Marchese, Direttore Investimenti Area Centro di RFI, Andrea Borgia, Referente di progetto di RFI, sei tecnici Italferr.
L’incontro di approfondimento sarà preceduto da un tavolo tecnico itinerante durante il quale si approfondirà ulteriormente il tracciato alternativo proposto dal Comune di Manoppello e sostenuto da Comitato Comferr.
Dopo una prima fase di presentazione del tema oggetto dell’incontro, saranno formati dei gruppi di lavoro di 10-15 persone per Comune, supportati da un facilitatore, per confrontarsi, segnalare criticità e proporre miglioramenti. Il calendario di incontri del Dibattito Pubblico aperti alla cittadinanza si conclude con questo terzo appuntamento, ma la Coordinatrice del Dibattito Pubblico Iolanda Romano non esclude la possibilità di organizzare ulteriori tavoli tecnici, sopralluoghi e camminate partecipate sul territorio qualora si dimostrassero necessarie. Raccolte quindi le osservazioni e le istanze dagli stakeholder del territorio, si procederà con la stesura della Relazione Finale da parte della Coordinatrice, che verrà presentata pubblicamente il prossimo 21 aprile.