“Cibo, Ambiente e Clima: siamo pronti al cambiamento?” è il titolo del convegno che l’Associazione ISA di Pescara ha organizzato per venerdì prossimo, 18 novembre, nella città adriatica
L’evento si terrà all’Auditorium Petruzzi, in via delle Caserme a Pescara a partire dalle ore 16,30. Tra i relatori figurano il presidente di ISA, Ettore Cianchetti, il Professore Ordinario di Fisica dell’Atmosfera e Clima dell’Università ‘G. d’Annunzio’ di Chieti – Pescara, Piero Di Carlo,
l’Enogastronomo e Oleologo, Leonardo Seghetti e l’agricoltore Francesco Paolo Valentini (dell’omonima azienda agricola di Loreto Aprutino). I lavori saranno moderati dal giornalista Paolo Castignani.
L’evento conclude il nono anno di attività dell’Associazione lSA, nata nel 2013 con l’intento di promuovere il benessere della persona, a tutto tondo e di tutte le età, sensibilizzando l’opinione pubblica sull’importanza di adottare corretti stili di vita e promuovendo la cultura della prevenzione in ambito oncologico.
“I cambiamenti climatici sono sotto gli occhi di tutti, stanno stravolgendo terra e mare; stanno cambiando il nostro modo di fare economia, costringendoci a rivedere anche le nostre abitudini quotidiane. Sta cambiando la Natura modificando le abitudini consolidate in agricoltura e non solo. Sta cambiando anche il nostro modo di mangiare, viene messa a rischio la stessa sicurezza alimentare. Non dobbiamo pensare a quello che fanno gli altri per la salvaguardia dell’ambiente bensì dobbiamo pensare a quello che noi possiamo fare. Così agendo, nella quotidianità, possiamo salvaguardare la nostra salute e l’ambiente” – ha spiegato il professore Ettore Cianchetti, presidente di ISA, anticipando quali saranno gli aspetti salienti del convegno.
Dal 2013 l’Associazione ISA ha promosso numerosi eventi sul territorio regionale ed ha sviluppato diversi progetti per le popolazioni e le aziende. Inoltre dal 2017 ISA fa parte della rete di Europa Donna Italia, movimento che rappresenta i diritti delle donne nella prevenzione e cura del tumore al seno svolgendo un’opera di sensibilizzazione a livello italiano prima ed europeo dopo.