Prende il via lunedì 21 novembre, dalle ore 10:00, al padiglione Becci al Porto Turistico Marina di Pescara, l’Adriatic innovation forum organizzato dalla Camera di commercio Chieti Pescara e dalla sua Agenzia di sviluppo
Un circuito fibrillante di idee ed innovazioni che vuole offrire un contributo concreto al paese per supportarlo nella difficile transizione ecologico digitale che sta attraversando.
Una transizione resa ancora più complessa dalla emergenza energetica che stiamo vivendo e che sarà protagonista di una tavola rotonda inaugurale dal titolo “Una visione sul futuro dell’energia” dove, alla presenza dei massimi esponenti del mondo produttivo ed accademico, si discuterà di come raggiungere l’indipendenza dagli altri paesi e dal termoelettrico. A fare da corollario, a questa seconda edizione di Visionaria, l’area VisionArt, uno spazio realizzato dalla Regione Abruzzo – Assessorato all’artigianato, dedicato ad incontri, attività interattive ed esperienze che riguardano i diversi ambiti applicativi dell’innovazione all’artigianato tradizionale e digitale: realtà virtuale, scansione e stampa 3D, realtà aumentata, intelligenza artificiale, metaverso.
Il presidente della Camera di commercio Chieti Pescara Gennaro Strever: “Ringrazio tutto il sistema camerale che sarà rappresentato dal suo massimo esponente, il presidente Andrea Prete, per aver creduto in questa iniziativa, nata solo due anni fa e che, oggi, aspira a diventare un punto di riferimento importante nel processo di transizione ecologico e digitale che stiamo attraversando. Visionaria nasce in piena pandemia: nel buio del lockdown, si è accesa in Camera di commercio Chieti Pescara una visione. Raccogliere le esperienze e gli esempi degli uomini e delle donne che non si sono piegati di fronte alle difficoltà ma che hanno cavalcato prima di tutti un cambiamento repentino ed inesorabile”.
La presidente dell’Agenzia di sviluppo Letizia Scastiglia: “Due sono gli elementi che assumono una particolare rilevanza in questa seconda edizione di Visionaria il Forum Adriatico dell’innovazione. Continuità nell’innovazione e Innovazione continua. Continuità nell’innovazione. L’anno scorso ci eravamo lasciati riconoscendo in Visionaria il momento di sintesi di cui questo territorio avevo bisogno per strutturare il nostro ecosistema dell’innovazione ma anche il punto di partenza che stava fornendo un metodo per lavorare insieme su temi che potessero rappresentare lo sviluppo delle nostre imprese e quindi nel nostro territorio. Innovazione continua. Ad esempio dell’approccio a questo evento. Perché durante quest’ultimo anno non abbiamo voluto spegnere i riflettori, quelli puntati all’interno della nostra organizzazione, ed abbiamo così messo in campo un percorso di costruzione dal basso, condiviso con i principali stakeholders locali.”
Due sono le novità di questa edizione. La prima riguarda il dodicesimo Congresso dell’area adriatico ionica che sarà al padiglione il 23 novembre e che vedrà la presenza, a Pescara, dei massimi rappresentanti del sistema camerale ed istituzionale della macro regione per discutere di imprenditoria femminile. La seconda riguarderà invece il Premio Visionaria 2022 che, raccogliendo le best practices dei concorsi sul territorio rivolti alle aziende innovative, premierà la start up di impresa o l’idea di impresa più originale con due premi in denaro di ben settemila e tremila euro.
Ma Visionaria è anche orientamento e, il 24 mattina, si svolgerà una nuova edizione di Premio Storie di alternanza rivolto ai ragazzi dei licei e degli istituti tecnici per premiarne la creatività nei progetti di alternanza scuola lavoro.
Grande fibrillazione anche per l’hackathon, promosso da Metamer, che quest’anno vede all’attenzione di giovani studenti, ingegneri ed appassionati informatici la realizzazione di una soluzione di monitoraggio real time dei propri consumi, in grado di fornire simultaneamente segnalazioni su malfunzionamenti e sprechi degli elettrodomestici anche al fine di migliorare il proprio fabbisogno energetico.
Main sponsor di questa edizione Intesa Sanpaolo. Qui la dichiarazione di Paolo Musso – Direttore Commerciale Imprese Lazio e Abruzzo Intesa Sanpaolo: “L’Abruzzo è una regione resiliente che ha dimostrato di saper reagire ai contesti di difficoltà, ma in questo momento le imprese si trovano a dover fronteggiare costi e incertezze inattese, che in taluni casi ne mettono a rischio la produzione, innescate dai rincari energetici e delle materie prime. Come prima banca italiana abbiamo ritenuto doveroso sostenere con misure anche straordinarie le esigenze di liquidità per fronteggiare l’improvvisa compressione dei margini operativi e, al contempo, continuare a stimolare nuovi investimenti, verso cui le imprese regionali hanno dimostrato grande attenzione, che vanno appunto verso l’innovazione, la digitalizzazione e lo sviluppo sostenibile. Il Gruppo – ha continuato Musso – ha messo in campo 12 miliardi di euro per permettere alle aziende italiane di affrontare i maggiori costi dell’energia e favorire investimenti in energie rinnovabili per accelerare l’ormai indispensabile indipendenza energetica e diversificazione delle fonti, anche grazie all’intervento di Sace. Quest’anno Intesa Sanpaolo ha attivato un piano di interventi per 35 miliardi di euro per sostenere imprese, famiglie, commercianti, artigiani e albergatori nell’affrontare questa difficile congiuntura”.