La Polizia di Stato nel Parco Nazionale d’Abruzzo per contrastare l’eccesso di velocità in montagna
Domenica scorsa 19 giugno, la Polizia di Stato, ha effettuato un servizio di controllo con l’ausilio del sistema Telelaser, per contrastare l’eccesso di velocità in montagna al fine di evitare che la guida dei numerosi centauri presenti nelle zone del Parco potesse pregiudicare la sicurezza degli abitanti dei piccoli centri abitati.
Sono sempre più numerose, infatti, le segnalazioni che, nel periodo estivo, raggiugono il Centro Operativo della Polizia Stradale, specie per segnalare motociclisti che sfrecciano lungo le strade montane, che ben si prestano ad evoluzioni per gli amanti delle due ruote. I dispositivi sono stati attuati dagli agenti della Sottosezione Polizia Stradale di Avezzano sulla SS83 e la SS17 nel cuore del Parco Nazionale d’Abruzzo in territorio di Pescasseroli e, successivamente, tra Tagliacozzo, Scurcola e Magliano.
Sono state 12 le contestazioni agli utenti che hanno superato i limiti prescritti: di queste 10 prevedono una sanzione amministrativa da 173 a 694 euro, mentre due le sanzioni che vanno da 543 a 2.170 euro oltre alla sanzione accessoria della sospensione della patente da uno a tre mesi. I servizi di controllo della velocità saranno ripetuti, soprattutto nei weekend, al fine di fornire maggiore sicurezza agli utenti della strada.