Il Presidente del Rotary Club di Chieti, Attilio Pompilio ha presentato ieri alla stampa il volume Teate Medievale
Il libro, edito da éDICOLA Editrice in alcune migliaia di copie, racconta la storia di Teate dalla caduta dell’Impero Romano alla scoperta dell’America. Circa 100 pagine tese a far approfondire la conoscenza, nelle nuove generazioni, della storia della propria città.
“Il libro, ha sottolineato il Presidente del Rotary Club di Chieti, è stato realizzato da Aurelio Bigi e le foto sono state scattate da Lamberto Zulli. Il Rotary Club di Chieti – ha aggiunto Pompilio – ha voluto fare un dono agli studenti della città in maniera che, così come studiano la storia medievale dell’Italia, abbiano la possibilità di vedere concretamente cosa accadeva nello stesso periodo nella loro città. Partire quindi dai ragazzi e, per il tramite di questi, arrivare anche alle loro famiglie. Un libro snello, essenziale, con termini semplici e comprensibili. Un servizio per la nostra bella città e per i suoi abitanti. Non solo! Il Rotary Club di Chieti è a disposizione di tutte le scuole dell’obbligo per effettuare incontri con le scolaresche per illustrare la storia medievale di Teate e far loro vedere cosa di questo periodo rimane oggi”.
L’incontro è stato aperto dagli interventi del Sindaco, Diego Ferrara e dal Vice Sindaco Paolo De Cesare che hanno espresso il loro compiacimento per tale iniziativa. Hanno poi preso la parola Rosanna Buono, in rappresentanza di Maristella Fortunato, Dirigente dell’Ufficio Scolastico provinciale Chieti-Pescara; Lamberto Zulli, autore delle foto riprodotte nel libro; Gregorio Di Luzio, Presidente del Rotary Club di Chieti nell’anno 2022/2023; Marilisa Palazzone (che ha curato la postfazione); Aurelio Bigi, autore dell’opera, che ha spiegato il contenuto e gli scopi della pubblicazione che si è presentata alla stampa.
La prima distribuzione avverrà nel prossimo mese di settembre direttamente nelle singole scuole operanti nel territorio del Comune di Chieti ed interesserà tutti i ragazzi che nell’anno 2022/2023 frequenteranno la prima media inferiore. Analoga distribuzione sarà effettuata nell’anno successivo.