Scout intossicati sulla Majella: sono a casa e stanno bene

Stanno tutti bene e sono stati dimessi i 27 scout pescaresi che si sono sentiti male sulla Majella, quasi sicuramente a causa di una intossicazione alimentare

Il dottor Adamo Mancinelli, direttore aziendale 118 Chieti, lo riferisce al Tg8. Probabilmente una anguria andata a male o l’acqua contaminata alla base dei sintomi che hanno avvertito i ragazzi pescaresi tratti salvo dal Soccorso Alpino e dal 118. Sono stati condotti nei Pronto Soccorso di Lanciano e Vasti, ci dice Mancinelli, e dopo un periodo di osservazione sono stati dimessi. I ragazzini hanno accusato malori, come diarrea, nel territorio di Castiglione Messer Marino, in questo versante della Majella. Uno degli scout si è spostato in un’area in cui c’era segnale telefonico, ha contattato il 118 che ha attivato il protocollo dei soccorsi in montagna, allertando il Soccorso Alpino e Speleologico che è prontamente intervenuto per recuperare, soccorrere e trasportare negli ospedali i ragazzini. Intanto si attendono i risultati delle analisi idriche della Sasi mentre don Cristiano, il parroco, al telefono ci ha ribadito che gli scout sono stati dimessi e sono tornati a casa.