È ancora presto per fare un bilancio, ma che L’Aquila stia tornando a essere una città che piace ai turisti è più che un impressione. Migliaia di persone hanno visitato la città nel mese di aprile.
Piazza Duomo, con la sua chiesa delle Anime Sante appena restaurata, 99 Cannelle, Collemaggio, San Bernardino tra i monumenti più cercati.
Sarà stato l’effetto della campagna di comunicazione sul decennale, o il sentimento di solidarietà e la voglia di esprimere vicinanza a una città in rinascita a ridosso dell’anniversario del sisma (durante il quale anche tanti giornalisti dall’Italia e dal mondo sono arrivati a raccontare i 10 anni del terremoto), o la voglia di riscoprire una città d’arte bellissima. Molto a inciso l’effetto della fiction di Marco Risi , “L’Aquila grandi speranze”, che ha portato la città sugli schermi televisivi di tutta Italia. Ma c’è ancora molto da fare. Ci sta pensando il nuovo assessorato al turismo guidato dall’avvocata Fabrizia Aquilio.
Tra le sue prime azioni ci sarà l’apertura di un portale online dedicato al turismo.