Con le dovute precauzioni sarà consentito a tutti gli appassionati di praticare lo scialpinismo in Abruzzo, compresi i fuoripista.
Occorrerà dotarsi delle attrezzature necessarie, ovvero la pala, la sonda e l’ARTVA, spiega il Presidente della Commissione Territorio del Consiglio regionale, Pierpaolo Pietrucci (PD), soddisfatto per l’approvazione in aula del progetto di legge che arriva alla vigilia dell’apertura della seconda edizione del Festival della Montagna dell’Aquila.
Viene perciò a cadere un indubbio elemento di penalizzazione per la competitività turistica della nostre montagne, che di fatto erano in Italia le uniche preclusa a una fascia di utenti in costante crescita.
Soddisfatto il vice presidente del collegio regionale dei maestri di sci, Luca Vacca, che ritiene “il risultato ottenuto grazie alla collaborazione e le esperienze di tutti gli operatori della montagna, fondamentale per aprire nella nostra regione nuove opportunità turistiche, come quella degli appassionati del freeriders”.