E’ stata inaugurata questa mattina la strada provinciale 58 dir che collega Manoppello scalo con l’abbazia di Santa Maria Arabona
Un’opera attesa da anni che permette di snellire il traffico e di raggiungere agevolmente le abitazioni e le attività evitando il transito dei mezzi pesanti davanti all’Abbazia che sorge sui resti di un tempio romano dedicato al culto della Bona Dea da cui prende il nome (“Arabona” dal latino ara “altare e Bona “Bona dea”) e andato distrutto.
Circa 450mila euro del Pnrr, il Piano nazionale di Ripresa e Resilienza, investiti ha spiegato il presidente della Provincia di Pescara Ottavio De Martinis ricordando che il primo intervento, avviato nel 2011, subì uno stop definitivo nel 2014 “quando il governo Renzi riformò questi enti spogliandoli di competenze. L’opera, importante per il territorio, ricalca il tracciato di una vecchia mulattiera voluta dal barone Zambra negli anni sessanta, successivamente abbandonata”.
Il sindaco di Manoppello Giorgio De Luca aggiunge: “Grazie a questo intervento i manoppellesi e i tanti turisti ora possono raggiungere comodamente il complesso di Santa Maria Arabona e gli scavi della villa romana, un altro sito di interesse dell’area. Ringrazio il presidente De Martinis, gli uffici e il presidente del consiglio regionale Lorenzo Sospiri che ha trovato i fondi per garantire il completamento dell’opera”.