Primi Sal finalmente firmati dal dirigente a interim dell’Ufficio speciale del cratere Giovanni Lucarelli, che da lunedì ha avviato i primi passi del suo nuovo incarico a tempo in sostituzione della figura del titolare dell’Usrc e dell’Usra.
I due uffici sono stati orfani di titolare dal 31 ottobre. Sono uffici diversi con esigenze diverse. Maggiori le criticità del cratere rispetto alla situazione aquilana, con l’Usrc che ha in cassa oltre 240 milioni di euro fermi. L’ufficio speciale con sede a Fossa gestisce la ricostruzione di 56 Comuni del cratere sismico e oltre 120 fuori cratere. Qui a soffrire maggiormente la mancanza di un titolare che firmi le determine e i Sal sono le imprese. I mancati pagamenti degli stati di avanzamento dei lavori hanno determinato grossi problemi alle ditte edili e alle loro subappaltate. Per i Comuni che avevano in cassa alcune rimanenze di qualche milione di euro non ci sono stati problemi, ma per quelli che non avevano economie di cassa è stato impossibile liquidare. Lucarelli ha nell’immediato acquisito potere di firma su tutta quella documentazione e tutte le procedure di tipo amministrativo, ma non ancora riceve la piena operatività per quanto riguarda la parte contabile; in sostanza per questa parte contrattuale deve ancora arrivare la bollinatura della Corte dei Conti e potrebbero volerci anche 20 giorni. Per cui i Comuni che non hanno soldi in cassa dovranno ancora aspettare.