Lunedì 23 agosto, dalle ore 18 alle 19.30, il comitato, composto da docenti, personale scolastico, famiglie e studenti del Liceo Marconi di Pescara, conferma la manifestazione di protesta di fronte alla sede della Provincia, in piazza Italia.
Il Comitati ritiene inaccettabile proposta di smembramento della scuola da parte della Provincia su molte sedi che definisce di “dubbia funzionalità”. Il presidente dell’Amministrazione provinciale Antonio Zaffiri ha annunciato, ieri, la dislocazione in cinque sedi. Leggi anche: Pescara: 5 sedi per i 1.500 alunni del “Liceo Marconi”, e la polemica non si placa
In una nota il comitato scrive che contesta ” L’abuso di un finanziamento per la riqualificazione trasformato in un progetto di demolizione di un’ottima scuola per costruire scatoloni pseudo industriali”.
Ecco le rivendicazioni del Comitato :
3. *No allo spezzettamento* del Marconi su 6 sedi (5 per aule +1 per uffici, senza palestre, biblioteca, laboratori, servizi e aule speciali…).
4. *No alla demolizione* del Marconi, da ristrutturare non da demolire per realizzare dei capannoni industriali, pericolosi ed energivori, privi di funzionalità educativa.
È stata denunciata alla magistratura e agli organi di controllo, da alcuni docenti e tecnici, il cambio del finanziamento ottenuto, da parte della Provincia, da riqualificazione dell’esistente a demolizione e ricostruzione di un nuovo edificio, tra l’altro parziale e inadeguato al ruolo di spazio educativo.
5. *Ci sono soluzioni alternative* per salvare il finanziamento e l’edificio esistente del Liceo Marconi. Se i politici non sono un grado di assumere su di sé la responsabilità di una soluzione coraggiosa e mediata sarà la magistratura a valutare le nostre denunce.
6. *Riunione organizzativa online* su GMeet (aperta a docenti, personale, famiglie studenti) *domenica 22 Ore 18. 30* Link su gruppi WApp e Telegram.