Singolare argomento al centro di una delle iniziative della Città delle Muse, la due giorni organizzata dall’Università d’Annunzio. Tanti studenti all’Auditorium Petruzzi di Pescara per la tavola rotonda ” Prometeo: dal furto del fuoco all’Intelligenza Artificiale”
Un viaggio quasi onirico dal mito greco al presente e al futuro, che ha appassionato tantissimi studenti presenti all’Auditorium Petruzzi. La tavola rotonda, moderata dal nostro direttore Carmine Perantuono, ha visto la presenza di studiosi, il Rettore della Università d’Annunzio, Liborio Stuppia e il Prorettore Vicario, Carmine Catenacci. L’iniziativa rientra nel ricco programma organizzato dall’Ateneo, le Muse accolgono l’Università sul territorio e le due città, Pescara e Chieti, riscoprono il mito, tra dibattiti, momenti di confronto con gli studenti e spettacoli teatrali.
Prometeo, che rubò il fuoco per darlo al genere umano e la sua azione, che avvenne in antitesi a Zeus è posta ai primordi dell’umanità. Così dal mito si arriva all’attualità e al futuro con l’Intelligenza Artificiale, due argomenti che possono apparire in antitesi e che invece rappresentano un filo conduttore resistente dal passato remoto al futuro prossimo poiché se non si conoscono le nostre radici non si ha l’opportunità di capire il presente. Diversi i rappresentanti delle istituzioni, del mondo accademico e culturale e soprattutto gli studenti che hanno interagito con i promotori dell’evento.
Le iniziative della Città delle Muse proseguono oggi per la chiusura della due giorni.