Prefetti, sindaci (o delegati) dei capoluoghi di regione, forze dell’ordine, vigili del fuoco, Protezione civile e dirigenti delle Asl: tutti riuniti attorno al tavolo della sala della protezione civile della prefettura dell’Aquila per una riunione fiume sul Dpcm sul Covid-19.
Una riunione fiume incominciata questa mattina alle 10 e che si è protratta sino alle 13. Obiettivo: interpretare e soprattutto capire come attuare concretamente le misure previste dal Decreto della presidenza del Consiglio dei ministri approvato ieri pomeriggio e in vigore da questa mattina (con alcune misure, come quelle di limitazione delle attività sportive, che dovranno essere rispettate sino al 3 aprile) e che riguarda appunto “Le misure per il contenimento sull’intero territorio nazionale della diffusione del virus Covid-19” .
Lo scopo della riunione è mettere in moto un percorso di collaborazione tra le istituzioni per gestire l’attuazione del decreto e soprattutto il flusso dei dati ai vari livelli. Al tavolo hanno partecipato anche l’assessora alla Sanità Nicoletta Verì e il presidente della Regione Marco Marsilio.
Sarà rafforzata l’unità di crisi della Protezione civile regionale, per poter fronteggiare l’emergenza che mette ogni giorno di fronte a nuovi scenari.
Chiuso il pronto soccorso di Termoli perché tre medici sono malati, adesso bisognerà rafforzare quello di Vasto.
Intanto la Regione sta provvedendo a fare una ricognizione dei posti in Abruzzo per la terapia intensiva. Chiesto un sostegno finanziario al commissario straordinario per l’emergenza Coronavirus Angelo Borrelli per potenziare le terapie intensive in tutte le Asl abruzzesi.
IL SERVIZIO DEL TG8:
LA NOTA DELLA PREFETTURA DELL’AQUILA:
Si è svolta questa mattina in Prefettura per l’esame della problematica “Coronavirus” la Conferenza Regionale delle Autorità di Pubblica Sicurezza.
L’incontro è stato presieduto dal Prefetto dell’Aquila, Cinzia Torraco, che per l’occasione ha convocato i tre Prefetti di Chieti, Pescara e Teramo; il Presidente della Regione Abruzzo con l’Assessore alla Sanità ed il dirigente della Protezione Civile; i quattro sindaci dei capoluoghi abruzzesi; i vertici regionali e provinciali delle Forze dell’Ordine e dei Vigili del Fuoco; i Presidenti dell’UPI e dell’ANCI e i Direttori Gen.li delle AASSLL della regione.
L’analisi congiunta sul quadro organizzativo delineato dal Dpcm emanato nella serata di ieri e dai precedenti atti normativi è stata l’argomento principale della seduta.
Si è stabilito che, ai fini del monitoraggio di tutte le misure di prevenzione, affidato ai Prefetti, le AASSLL comunicheranno tempestivamente e regolarmente tutti i dati rilevanti alle Prefetture, oltre che alle Forze dell’Ordine ed alla Protezione Civile Regionale, presso cui è stata già costituita una Unità di Crisi alla quale parteciperà un rappresentante della Prefettura dell’Aquila che farà da raccordo con le altre tre Prefetture abruzzesi, le quali, ove necessario, potranno comunque partecipare direttamente.
L’importanza di realizzare una stretta sinergia tra tutte le istituzioni coinvolte a vario titolo nella gestione della problematica, è stata riconosciuta da tutti i soggetti partecipanti, anche al fine di poter rendere di immediata trasmissione alla popolazione ogni eventuale provvedimento adottato.
TUTTE LE NOTIZIE SUL CORONAVIRUS, CLICCA QUI