Il mercato dell’Aquila tornerà in centro storico, dove per circa 800 anni è stato accolto tra le mura di piazza Duomo, unico mercato ambulante quotidiano d’Italia, anzi persino raddoppierà.
Una unicità che la Fiva Confcommercio vuole salvaguardare, ripristinando il tradizionale mercato che ha avuto nella sua storia centenaria una sola interruzione: quella dovuta al sisma del 2009. Un buco nero durato 10 anni, durante i quali le decine di ambulanti hanno dovuto vivere e combattere diverse crisi dovute non solotanto all’andamento economico generale del paese, ma soprattutto agli sconvolgimenti portati dal sisma. Prima di tutto l’impossibilità di avere una città e un bacino di acquirenti. Ci vorrà ancora del tempo, perché la ricostruzione del centro storico non è ancora conclusa e le zone rosse ancora tante. Tra i luoghi da restaurare c’è proprio piazza Duomo. Il mercato non soltanto tornerà in centro, ma addirittura raddoppierà, come spiega il presidente della Fiva Confcommercio Alberto Capretti.
E intanto si pensa già alla prossima edizione della fiera dell’Epifania, che quest’anno ha raggiunto numeri straordinari per fatturato e presenze. Sulla stessa linea di quanto sperimentato in questa ultima edizione, anche l’anno prossimo meno banchi e più spazio per le famiglie per muoversi e fare acquisti.