Agricoltura, il TAR annulla gli aumenti del Consorzio di Bonifica

Tirano un sospiro di sollievo gli agricoltori abruzzesi, il Tar ha infatti annullato gli aumenti del Consorzio di Bonifica

E’ arrivata la tanto attesa decisione del TAR. La delibera 32/2021 è stata annullata e con essa i relativi atti con i quali sono stati determinati gli aumenti del contributo di bonifica suppletivo 2021 e ordinario 2022, dichiarandone illegittimi i presupposti. Nelle articolate motivazioni il TAR ha fatto proprie le istanze dei ricorrenti, validando quelle che fino ad oggi il Consorzio aveva respinto come infondate.

“E’ importante che la sentenzia abbia sancito che non siamo tenuti a pagare le perdite che il Consorzio subisce nelle gestioni speciali né a causa dei mancati introiti di Aca e Comune di Chieti. Ha anche evidenziato che non è pensabile che -il Consorzio debba perseguire l’obiettivo del pareggio di bilancio avvalendosi dei soli contributi dei privati proprietari consorziati agricoli ed extra-agricoli-, poiché tale scelta finirebbe per rendere -virtuale e non reale il parametro di legge della proporzionalità del contributo al beneficio-. Infine, ha censurato la scelta del Consorzio di addebitare tutti gli incrementi di costi alla sola contribuenza privata, tenendo indenne gli altri enti pubblici beneficiari della sua attività. A questo punto attendiamo di ricevere la convocazione da parte della Regione Abruzzo che fino ad oggi era in attesa della sentenza del TAR, per rendere concreti ed operativi i principi che il Tribunale ha indicato”.

 

Fabio Lussoso: