Casa dello Studente in centro storico: in arrivo 12 milioni di euro dal MIUR per trasformare l’ex Caserma Pierantoni in una struttura a disposizione degli studenti fuori sede della d’Annunzio.
“È ufficiale: il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, ha comunicato l’ammissione definitiva al cofinanziamento ministeriale per la realizzazione della Casa dello Studente di Chieti all’interno della ex Caserma Pierantoni, bene del Comune di Chieti, il cui valore immobiliare è di circa 11 milioni di euro, che l’amministrazione comunale ha concesso per poter dar vita a questo straordinario progetto di rilancio del centro storico”. È quanto comunica soddisfatto il Sindaco di Chieti, Umberto Di Primio.
“L’Azienda per il Diritto agli Studi Universitari di Chieti – spiega il Sindaco – come riportato in Gazzetta Ufficiale del 29 marzo 2019, era stata infatti ammessa al cofinanziamento/Fase 3 degli interventi per “alloggi e residenze per studenti universitari” in base alla Legge 338/2000, nata con l’intento di consentire il concorso dello Stato alla realizzazione di interventi per il recupero e la ristrutturazione di immobili già esistenti, adibiti o da adibire ad alloggi o residenze per gli studenti universitari.
La Direzione Generale per la formazione universitaria e il diritto alla studio del Ministero dell’Università e della Ricerca ieri ci ha comunicato che sono state finalmente reperite le risorse disponibili per l’intervento della Casa dello Studente di Chieti e quindi l’Azienda per il Diritto agli Studi Universitari (ADSU) di Chieti beneficerà di 11.849.540,50 euro. Finanziamento, per entità, secondo solo al Politecnico di Milano a riprova della grande capacità di interlocuzione e sinergia della mia Amministrazione.
È una grande opportunità per Chieti – evidenzia il Sindaco -, uno tra i progetti più importanti in assoluto degli ultimi 50 anni, voluto fin dall’inizio del mio mandato e del quale mi sono occupato personalmente. I miei ringraziamenti, per il raggiungimento di un così importante risultato, vanno all’Adsu, all’ex Presidente Tonio Di Battista e all’attuale presidente Isabella Gualtieri, alla direttrice Teresa Mazzarulli, alla Regione Abruzzo e al Rettore dell’Università di Chieti, Sergio Caputi, che se non avesse contribuito e creduto nel progetto difficilmente l’opera sarebbe stata finanziata.
Riportiamo nel cuore del centro storico la linfa pulsante dell’Università di Chieti: i giovani. Consegniamo servizi importanti e indispensabili agli studenti dell’Università d’Annunzio. Continuiamo a costruire il progetto disegnato e perseguito dalla mia amministrazione di una Chieti protagonista e smart, al passo con le città capoluogo più importanti d’Italia.
Nei prossimi giorni – conclude il Sindaco – dopo aver parlato con l’Adsu, ho già fissato una riunione per rendere operativi tutti gli adempimenti del caso e analizzare gli aspetti riguardanti la gara ad evidenza pubblica per l’affidamento dei lavori a seguito del riconoscimento del cofinanziamento ministeriale”.