A Teramo un quarto degli scrutatore nei seggi comunali delle prossime elezioni regionali saranno riservati a studenti non lavoratori nati nell’anno 2000, mentre gli altri saranno riservati a inoccupati o disoccupati.

Così ha deciso il Comune di Teramo, durante la seduta di consiglio dello scorso 2 ottobre, approvando all’unanimità la proposta del consigliere Maurizio Verna, che indicava di favorire chi non lavora nell’assegnazione delle mansioni da scrutatore.

Se il numero dei diciottenni e disoccupati fosse superiore a quello dei posti disponibili da scrutatore, allora si procederà a sorteggio in udienza pubblica, inserendo coloro che sono in eccesso nell’elenco dei supplenti. Se invece il numero fosse insufficiente, si procederà a sorteggio tra tutti coloro che sono iscritti all’Albo.

Le novità di questa procedura sono state messe a punto anche grazie al contributo dell’assessore all’anagrafe Sara Falini, non a caso tra i più giovani amministratori dell’esecutivo D’Alberto, che si è fatta parte attiva nell’individuazione delle modifiche e nella loro applicazione, recependo le numerose richieste pervenute e accolte dalla commissione elettorale composta da Dario Luciano Di Dario, Flavio Bartolini e Mario Cozzi.

La domanda, obbligatoria, per partecipare al sorteggio scadrà il prossimo 16 gennaio. Sarà possibile scaricare il modulo dal sito internet dell’ente o presso l’ufficio elettorale, ubicato negli uffici comunali di piazzale san Francesco. La domanda dovrà essere presentata a mano presso l’ufficio protocollo dell’ente o inviata alla mail affarigenerali@comune.teramo.it .

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