Il segretario regionale Snals Carlo Frascari ha parlato del prossimo anno scolastico. “No alla dad ma occorre vaccinarsi. Su Astrazeneca tanta disinformazione”.

Il segretario regionale Snals Carlo Frascari è stato molto chiaro e ha parlato a 360° sulla scuola, la dad e le vaccinazioni. “La scuola deve ripartire senza la dad. I dati sono chiari. Per fare questo c’è solo una possibilità ovvero che si vaccini il maggior numero di persone, docenti, non docenti e alunni. Poichè la fascia di età vaccinabile di alunni è da 12 anni in su, rimane il fatto che resta una fascia che non potrà essere vaccinata per ragioni sanitarie. Bisogna per questo cercare di vaccinare il più possibile il personale. In Abruzzo più di 2000, tra personale docente o non docente, o non ha completato il ciclo vaccinale o non hanno fatto neanche la prima dose. Serve un’opera di persuasione in ragione di un principio di socialità. La coscienza ci dice che dobbiamo farlo. Nessun vaccino è fuori da pericoli. Ci siamo anche sottoposti a un piccolo rischio che, tuttavia, è enormemente inferiore ai vantaggi che dà per proteggersi da casi gravi di Covid. Molti lavoratori della scuola non hanno fatto il richiamo con Astrazeneza perchè c’è stata una campagna di informazione errata. Quando si punta a ripetere e a ribadire le stesse cose come se questo vaccino avesse ucciso milioni di persone, mentre è accaduto l’esatto contrario, sostanzialmente non si è fatta un’opera perfetta dal punto di vista dell’informazione”.