E’ una tragedia indicibile quella che si è consumata nel pomeriggio di ieri in strada Del Palazzo a Pescara per la morte del piccolo Luca, 4 anni, finito con la sua bicicletta sotto i cingoli del trattore guidato dal papà

Ha donato le cornee il piccolo Luca morto ieri dopo essere stato  travolto dal trattore guidato dal padre. I genitori hanno infatti dato l’assenso alla donazione. Il prelievo degli organi è avvenuto all’ospedale di Pescara. Intanto si attende il nullaosta per la sepoltura; non verrà eseguita l’autopsia sul corpo del piccolo.

Enio De Francesco, 54 anni operaio della Fameccanica, nel pomeriggio di ieri, stava lavorando a bordo del suo mezzo cingolato su un terreno agricolo di proprietà della famiglia nei pressi dell’abitazione in cui vive sua madre. Tanti i giocattoli presenti nei pressi della casa, tra cui un tappeto elastico per saltare, un’altalena, un canestro. Luca,  4 anni compiuti a dicembre scorso, viveva a Montesilvano con con i genitori Enio e Daniela e la sorellina più grande Lara, stava giocando con la sua bicicletta quando, questa l’ipotesi ancora da accertare, sarebbe finito sotto i cingoli del pesante mezzo agricolo dopo aver perso l’equilibrio. Il padre, dopo essersi reso conto della tragedia ha cercato subito di soccorrere il piccolo ferito in maniera gravissima. Dopo aver chiesto aiuto ai vicini e lanciato l’allarme, sul posto sono arrivati i sanitari del 118 che non hanno potuto far altro che constatare la morte di Luca. Il suo piccolo cuore aveva smesso di battere. Sotto shock il padre ed i familiari. Sul posto sono giunti anche gli agenti della Polizia Municipale coordinati dal comandante Danilo Palestini, oltre agli agenti della Squadra Volante ed i carabinieri di Pescara. Presente anche il medico legale Piera Iezzi. Il padre del bambino, rimasto in casa con investigatori e soccorritori, è stato poi accompagnato in ospedale dal 118 a causa del forte shock. Il piccolo corpo è stato spostato, dopo i rilievi degli investigatori. Per ore è stato controllato il mezzo agricolo, un Landini 6000, e la bici di Luca rimasta schiacciata dietro il trattore.