Questa mattina a Pescara l’inaugurazione della PET (tomografia ad emissioni di positroni) nella Unità Operativa Complessa di Medicina Nucleare dell’Ospedale civile.
Un macchinario atteso da molti anni che, oltre ad essere un tomografo all’avanguardia in quanto dotato di tecnologia digital-ready, è anche il primo tomografo fisso della Regione Abruzzo, che da anni utilizza tomografi PET-TAC su mezzo mobile. Presenti all’inaugurazione tra gli altri, il presidente della Giunta regionale, Marco Marsilio, il presidente del Consiglio regionale Lorenzo Sospiri e l’assessore alla Salute, Nicoletta Verì.
“Se non ci fosse stato Il Covid, avremmo attivato questa PET-TAC con almeno sei mesi di anticipo – ha dichiarato il Presidente Marsilio – ma siamo comunque lieti del risultato anche se si tratta di una strumentazione attesa da circa un decennio. Certo, decisamente troppo – ha aggiunto – anche quando la causa di questo ritardo deriva da oggettive difficoltà strutturali e procedurali che hanno frenato l’acquisto di questo prezioso macchinario. La mancanza di PET-TAC è stato a lungo uno dei principali temi di scandalo che affliggeva la sanità abruzzese e con soddisfazione possiamo dire che questo scandalo lo stiamo rimuovendo dal nostro orizzonte. Per quanto riguarda gli ospedali dell’Aquila e di Chieti, la gara d’appalto è già partita mentre a Teramo a febbraio verrà installata la PET-TAC visto che sono già individuati dei locali idonei. Se non ci saranno intoppi burocratici da qui ad un anno, tutte le Asl abruzzesi avranno una PET-TAC fissa e così avremo dato una svolta ad uno dei buchi neri della sanità regionale”. Il presidente Marsilio ha infine ricordato che stanno per partire anche i lavori per completare la palazzina Covid dell’ospedale di Pescara, i cui sette piani saranno interamente dedicati ai pazienti Covid. “Speriamo di non averne bisogno – ha concluso il Presidente – ma se dovesse servire, ci faremo trovare pronti”.
Pettinari: ” Grazie alle mie battaglie finisce una vergogna durata 15 anni”.
“Oggi è stata inaugurata la nuova Pet Tac dell’Ospedale di Pescara. Chi mi conosce e segue le attività che svolgo in Regione Abruzzo sa quanto ho lottato per interrompere uno spreco vergognoso portato avanti per anni da chi si è succeduto alla guida di Regione Abruzzo. La Pet Tac posizionata su un camion all’esterno dell’ospedale ci è costata circa 5 mila euro di affitto al giorno per 15 anni. Con i soldi spesi ne avremmo comprate 10 e avremmo evitato di sottoporre i malati oncologici a enormi difficoltà per eseguire l’esame.
Ora, dopo innumerevoli battaglie in cui ho depositato esposti alla Procura della Repubblica, denunciato la questione sulle tv nazionali e raccontato ogni giorno, grazie ai media locali, quanto stava avvenendo nella Asl di Pescara, si mette ufficialmente un punto alla vicenda. La cosa che mi rende più felice è che i tanti pazienti che vivono quotidianamente con queste gravi patologie non dovranno più uscire fuori al freddo, anche sotto la neve, e salire sul semirimorchio di un camion per sottoporsi al delicatissimo e indispensabile esame per le patologie oncologiche”. Afferma il Vicepresidente del Consiglio regionale Domenico Pettinari.