Archiviato il pareggio con L’Aquila c’è subito un nuovo impegno per il Chieti: il recupero interno di mercoledì 17 gennaio con l’Atletico Ascoli, gara che riprenderà dal 22’ del primo tempo
Giornata di allenamento per il Chieti, reduce dal pari (1-1) con L’Aquila: risultato prezioso per il valore dell’avversario e per aver raddrizzato una partita che si era messa male. Una salutare iniezione di fiducia per tutto il gruppo e che aiuta il nuovo corso targato Gennaro Iezzo. Il gioco voluto dal nuovo tecnico si è visto a sprazzi, soprattutto nella ripresa, ma il tempo per affinare i nuovi schemi non manca e probabilmente il mini tour de force che attende la squadra arriva a proposito.
Si parte con il recupero di mercoledì 17 gennaio con l’Atletico Ascoli (fischio d’inizio allo stadio Angelini alle 14:30, arbitro Juri Gallorini di Arezzo; assistenti Valeria Spizuoco di Cagliari e Cristiano Rosati di Roma 2), per continuare domenica 21 con un’altra sfida interna con il Roma City. Due gare che comporteranno un notevole dispendio di energie, ma che diranno parecchio sulle ambizioni promozione dei neroverdi.
Chieti e Atletico Ascoli partiranno dal 22’ del primo tempo, sul parziale di 0-0, cioè da quando è stato interrotto il gioco per l’infortunio che ha costretto l’arbitro ad alzare bandiera bianca. Sulla carta il Chieti parte favorito. L’avversario è reduce dallo stop interno nel match salvezza col Termoli, ma è meglio non guardare la classifica e scendere in campo concentrati al massimo, evitando di guardare la classifica (Chieti 31 punti, Atletico Ascoli 18).
Fall e compagni devono pensare a come vincere la partita perché solo il bottino pieno, consentirebbe di non allontanarsi troppo dalla battistrada Campobasso (40 punti) e dalle più immediate inseguitrici (L’Aquila, Avezzano e Sambenedettese 35). Al Roma City ci si penserà da giovedì.