Baldini, questione di stile. L’editoriale del Direttore di Rete8 Carmine Perantuono. Solidarietà al collega Enrico Giancarli dalle associazioni di categoria Sga-Fnsi e Ussi. La nota dopo l’editoriale.
Questione di stile
Siamo stati indecisi fino all’ultimo se riproporre nei nostri spazi informativi e sui social, a chi se lo fosse perso in diretta, il turpiloquio e l’atteggiamento maleducato del signor Silvio Baldini nei confronti dei giornalisti e dei telespettatori di Rete8. Ce lo saremmo risparmiato, e ve lo avremmo risparmiato per lo stile che ci viene costantemente riconosciuto nel fare televisione. Ma visto che è diventato il tema del giorno, è giusto che siano proprio i nostri telespettatori a farsi un’idea su da che parte risieda lo stile e la professionalità. Da direttore responsabile avrei redarguito i miei giornalisti se, al termine di un pomeriggio nel quale per la seconda volta consecutiva la squadra è uscita dal campo tra i fischi dei tifosi, vedendo davanti a sé a colloquio fitto presidente e allenatore, NON avessero fatto (peraltro in modo cortese) quella domanda. Perché era una domanda la cui risposta, qualunque fosse, era di sicuro interesse per i nostri telespettatori, che sono i nostri primi padroni. Venendo alla reazione di Baldini, essa va comunque giustificata dal nervosismo per la partita appena terminata, Diamolo per buono e chiudiamola lì.
Quello che è ingiustificabile è che, passati altri minuti, più a freddo, in sala stampa, egli si sia seduto ed abbia risposto alla prima domanda dei colleghi, riguardante la partita, continuando ancora ad inveire nei confronti della domanda di Enrico Giancarli sul colloquio con Sebastiani, e sullo stesso giornalista che l’aveva posta.
Qui, e nella successiva “uscita” in sala stampa sui suoi predecessori e su calciatori che hanno fatto la storia di questa gloriosa società, c’è davvero poco da giustificare, e forse da cominciare un po’ a preoccuparsi, visto il momento della squadra, da cui le energie mentali del tecnico dovrebbero essere invece totalmente assorbite.
Ecco l’editoriale del nostro Direttore Carmine Perantuono in video
Baldini insofferente alle domande di un giornalista
Solidarietà al collega Enrico Giancarli nella nota congiunta delle associazioni di categoria Sga-Fnsi e Ussi.
Non spetta al signor Baldini decidere quali sono le domande da porre al termine di un evento sportivo. facoltà del tecnico rispondere o meno, ma sempre nel rispetto dei ruoli e delle persone. Per queste ragioni Sga e Ussi censurano come inaccettabile l’atteggiamento dell’allenatore del Pescara nei confronti di un giornalista al termine dell’incontro Pescara-Spal ed esprimono piena solidarietà al collega oggetto della pesante e irrispettosa reazione. L’episodio è reso ancor più grave dal modo in cui il fatto è stato riferito in conferenza stampa, suscitando persino qualche inopportuno sarcastico consenso. È auspicio del sindacato e del gruppo giornalisti sportivi che il tecnico sappia assumersi piena responsabilità dell’atteggiamento assunto e contribuire così al ripristino dei corretti rapporti con gli operatori dell’informazione.
La nota del Presidente dell’Ordine dei Giornalisti d’Abruzzo Stefano Pallotta:
“Ci sono domande che possono risultare scomode, ma questo è il lavoro del giornalista, così come per un allenatore di calcio è rispondere senza scivolare nervosamente in cadute di stile. Sottolineare come inopportuna una domanda di un giornalista , citandolo in conferenza stampa, con nome e cognome, in assenza del collega, sicuramente è un atteggiamento fuori luogo. Lo afferma il presidente dell’Ordine dei giornalisti d’Abruzzo, Stefano Pallotta, in relazione alla conferenza stampa dell’allenatore del Pescara, Silvio Baldini al termine della partita contro la Spal. Se ogni volta che viene sollevato un tema delicato lo si liquida come domanda inopportuna, con relativi frizzi e lazzi – conclude Pallotta – ,si corre il rischio di trasformare le conferenze stampa in monologhi se non addirittura in avanspettacolo.”
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