Calcio a 5 – Memorial Antonio Bellini. L’A&S vince il triangolare disputato ad Ascoli. Battute Kaos Imolese ( 3 – 0 ) e, nel primo derby abruzzese, la matricola del prossimo campionato di serie A Civitella Colormax ( 4 – 1 ).
Calcio a 5 – Memorial Antonio Bellini
La serata è iniziata con il toccante ricordo di Bellini: l’ad Colatriano e il ds D’Egidio hanno donato al fratello e al figlio del dirigente ascolano una maglia celebrativa con le coccarde di scudetto e Coppa Italia.
AeS Unigross – Kaos Imolese 3-0
Murilo al volo di destro dopo soli 35’’ poi Lima a metà tempo. Il sigillo di Bertoni con un gran sinistro all’incrocio dopo 13’. Finisce 3 a 0 la prima gara contro il Kaos Imolese.
Pérez cerca intensità sia dai vecchi che dai nuovi. Restano a riposo Jonas, Casassa e Lupinetti, per acciacchi tipici del precampionato, mentre Lukaian sarà aggregato alla squadra nei prossimi giorni dopo un lavoro di recupero svolto in Brasile.
Il gol in apertura marca subito il territorio, ma il Kaos Imolese è tutto fuorché una matricola della B: il blocco IC Futsal con Juninho, Vignoli e Castagna, abbinato ai giovani ex Kaos, è un buon mix di qualità ed esperienza. I ragazzi di Pérez devono quindi tenere in pugno la gara senza cullarsi troppo, anche perché al primo pallone perso rischiano sul sinistro di Gabriel solo davanti a Mammarella.
E’ partita vera, tanto che nel finale i nerazzurri arrivano al quinto fallo e devono gestire gli ultimi 4’. L’Imolese conquista il tiro libero a 3’ dalla sirena, ma Gabriel lo sbaglia. Sulla ripartenza, Iervolino offre ad Avellino la palla del poker: numero dell’argentino, bella parata di Paciaroni.
AeS Unigross – Civitella Colormax 4-1
Il derby di serie A anticipato ( il prossimo 27 settembre al PalaSantaFilomena ) è la finale del Memorial Bellini. La squadra di Pérez riprende da dove aveva chiuso la prima gara: dopo 1’27’’ capitan Murilo firma il vantaggio contro i cugini. Tra i pali va Luan Fiuza al posto di Mammarella, subito prezioso su Titon. Al 4’ sinistro velenoso di Curri fuori di poco. Partita in equilibrio fino a quando Horvat non inciampa sul pallone al limite dell’area e consegna ad Avellino la palla del raddoppio (6’). All’8’ De Oliveira fa tris, due minuti dopo tocca ancora a Bertoni con un destro all’incrocio: 4-0. Il Civitella approfitta di un pallone perso da Calderolli al limite: Jelavic segna un bel gol per il 4-1. Nel finale, spazio al giovane portiere Fior e a Casciano in campo, poi a Trabucco e Iervolino. Il palo di Avellino ultima emozione del torneo.