Dopo sette mesi l’Acqua&Sapone Unigross torna sul parquet. Il primo test dell’era Scarpitti, in casa del Futsal Cobà, uno dei più ambiziosi e completi roster della prossima A2, finisce 5 a 2 per i nerazzurri.
L’Acqua&Sapone Unigross riprende il filo spezzato lo scorso 29 febbraio, giorno della vittoria a Pomezia sulla Mirafin in Coppa della Divisione, ultima partita giocata prima dell’esplosione della pandemia e del conseguente stop ai campionati.
Il primo quintetto della nuova stagione vede Mammarella tra i pali, Rafinha, Coco Wellington, Calderolli e Fusari. Proprio l’ex Cmb dopo due minuti chiude la prima palla gol della partita, trovando la parata dell’ex di turno Fiuza. Ma il laterale di Trento è imprendibile e con un rasoterra dalla distanza sblocca il match dopo quasi 4’. Dopo 8’ Scarpitti cambia l’intero quartetto, inserendo capitan Murilo, Dudu, Misael e Gui. Il pivot torna sul parquet con la stessa carica agonistica della scorsa stagione ed è instancabile nel cercare di giocare con la squadra e allo stesso tempo cercare sempre lo spiraglio per concludere in porta. A metà tempo Fiuza si esalta in spaccata per dirgli di no ed evitare il raddoppio. Nel finale di primo tempo, la fatica e i problemi di rodaggio si fanno sentire (mancavano a Porto San Giorgio lo sloveno Fetić, impegnato con la sua Nazionale nel doppio test contro la Serbia, il pivot Lukaian e il giovane La Bella) e consentono al Cobà di pareggiare i conti.
Nel secondo tempo cambiano i portieri: Mambella peri nerazzurri e Juninho per i marchigiani. Scarpitti mischia anche i quartetti, ripartendo da Rafinha, Dudu, Coco e Gui. Trovato subito il vantaggio proprio con Gui, l’Acqua&Sapone si fa riacciuffare di nuovo dal Cobà dopo pochi secondi. Tocca al secondo quartetto cambiare marcia alla partita. Murilo, Calderolli, Fusari e Misael trovano con il mancino ex Lazio e Colormax i due gol del sorpasso. La girata di Gui fissa il punteggio definitivamente, a Mateus e compagni non basta giocare il finale con Juninho portiere di movimento. Scarpitti dà spazio nel finale a Fior e ai baby Patricelli e Marrazzo. Martedì prossimo il derby al Palarigopiano contro la Colormax Pescara senza i Nazionali italiani, altra occasione per oliare gli ingranaggi in vista del debutto del 9 ottobre a Salsomaggiore contro la Sandro Abate.