In casa Acqua&Sapone Unigross arriva un nuovo portiere. Si tratta di Luca Cornacchia, classe 1986, chietino, tesserato dalla società della famiglia Barbarossa in attesa di conoscere l’esito del consulto medico al quale si sottoporrà il numero uno nerazzurro Stefano Mammarella nelle prossime ore.
Mammarella sarà visitato dallo specialista Vincenzo Salini e solo allora capirà quanto tempo dovrà assentarsi dal parquet. Per non farsi trovare impreparata, la società nerazzurra ha provveduto ad innervare il parco portieri con l’esperto Cornacchia, cresciuto nel Cus Chieti proprio con Mammarella, prima in A (ma non ha mai debuttato nella massima serie) e poi in A2.
Negli ultimi due anni, per una scelta di vita, Cornacchia è sceso nelle categorie regionali (in quattro anni dalla C2 ai play-off di B nel 2018/2019 con i Devils Città di Chieti, poi Antonio Padovani e Minerva in C1), ma le sue qualità, le ambizioni e l’integrità fisica restano intatte. Cornacchia ha scelto la maglia numero 89 e sarà subito a disposizione di Scarpitti: per il momento come alternativa a Ricordi e Fior, due portieri di grande affidamento che hanno già dato ampie garanzie quando è mancato Mammarella.
Due obiettivi per Cornacchia nelle prossime settimane: dare un contributo, se
Scarpitti glielo chiederà, per non far rimpiangere Mammarella, e realizzare la sua
personalissima favola di esordire in serie A a quasi 35 anni. “Sarà impossibile non far
rimpiangere Stefano, che è inarrivabile” – ha dichiarato il nuovo portiere nerazzurro – .