E’ morto Mario Corso, per tutti Mariolino, il fenomenale mancino della Grande Inter di Herrera. Spesso a Chieti, era l’ambasciatore del Premio Prisco.
ll mondo del calcio è in lutto per la scomparsa di Mario Corso. Campione dotato di classe sopraffina, con il suo sinistro dalle traiettorie magiche ha incantato il mondo. E’ stato l’inventore della punizione a “foglia morta”, nonché punto di riferimento della Grande Inter di Helenio Herrera, con la quale ha vinto scudetti e Coppe Campioni. Si è spento a 78 anni in ospedale, dove era ricoverato. Mariolino, come era conosciuto da tutti, era un grande amico dell’Abruzzo. Da sempre ospite a Chieti del Premio Prisco in veste di ambasciatore. L’Inter lo omaggerà domani sera portando il lutto al braccio nel recupero di campionato contro la Sampdoria.