Il Teramo rende noto di aver acquisito a titolo definitivo dalla Feralpisalò il calciatore Davide Vitturini, che si è legato al Diavolo fino al prossimo 30 giugno. Percorso inverso per Iotti.
Per Vitturini, classe 1997 originario dell’Aquila, si tratta di un gradito ritorno in maglia biancorossa dopo la precedente esperienza targata 2015/16.
Laureato in Economia Aziendale, cresciuto nelle Giovanili del Pescara, con gli adriatici Davide ha disputato anche 19 partite in Serie B e 3 in Serie A, vestendo in seguito anche le casacche di Carpi tra i Cadetti, Carrarese e Fano in Serie C, con l’aggiunta di un gol siglato con i granata.
Vitturini si unirà direttamente nella giornata di domani, mercoledì, ai suoi nuovi compagni di squadra, per la seduta pomeridiana in programma allo stadio “Bonolis”.
Contestualmente saluta il sodalizio biancorosso dopo le 19 occasioni in cui è sceso in campo in questa stagione e mezza, proprio in direzione del club salodiano, il pari ruolo Luca Iotti, classe 1995.
“È un ritorno sulla carta – le prime dichiarazioni di Vitturini – perché di fatto non sono mai sceso in campo nella mia precedente avventura a Teramo, lo definirei pertanto un nuovo inizio. Dalla società allo staff tecnico adesso è cambiato tutto, ma con l’entusiasmo creatosi per gli ottimi risultati conseguiti ed il gruppo, ci sono tutte le premesse per far bene. La trattativa è nata la settimana scorsa e appena ho saputo dell’opportunità creatasi, ho iniziato a prenderla seriamente in considerazione. Mi ritengo un esterno difensivo che fa dell’attenzione, dell’applicazione tattica e della velocità i suoi punti di forza. Per caratteristiche sono maggiormente portato a difendere, anche se a Fano, ad esempio, ho giocato l’intero campionato da tuttofascia, ma so di dover migliorare nella fase di spinta. Teramo rappresenta l’occasione di mettermi in mostra in un contesto serio e favorevole alla crescita, una ghiotta opportunità per riaffermarmi. Conosco bene l’ambiente e qualche compagno come ad esempio Tentardini, con il quale mi lega l’emozionante esperienza delle Universiadi, quando arrivammo terzi perdendo in semifinale contro il Giappone, quindi sarà più facile inserirsi in corso d’opera. Massimo impegno e voglia di far bene non mancheranno, per il club, la squadra e la tifoseria”.