Ciclismo Mondiali 2020: è ufficiale, l’UCI ha scelto Imola. Battute La Planche des Belles Filles e Alba Adriatica.
Dopo la rinuncia in extremis della Svizzera (con Aigle-Martigny), l’UCI ha deciso di assegnare la competizione iridata a Imola che ha così battuto la concorrenza de La Planche des Belles Filles e di Alba Adriatica.
Appuntamento dal 24 al 27 settembre, per un Mondiale che all’Italia mancava in sede organizzativa da Toscana 2013. Per la vittoria nella gara dei professionisti invece, gli azzurri mancano dall’albo d’oro proprio dal 2008 di Varese e di Ale Ballan.
Così il Presidente della Regione Abruzzo Marco Marsilio
“Complimenti e auguri a Imola. Siamo orgogliosi di aver lottato fino all’ultimo. La candidatura abruzzese di Alba Adriatica e della Val Vibrata ha conteso fino alla fine alla Città di Imola la designazione per i Mondiali 2020 di ciclismo. Sapevamo che la Città di Imola partiva favorita e che davanti a noi c’erano le candidature della Toscana e di Varese, che solo negli ultimi giorni ha ritirato la proposta. Abbiamo recuperato terreno e conteso fino all’ultimo la designazione, dimostrando credibilità, forza e fascino del circuito e dell’organizzazione abruzzese.
Dalla Federazione Ciclistica Internazionale e dal Coni abbiamo ricevuto i complimenti per la qualità della proposta e la capacità di metterla in campo in pochi giorni. Sono tutti elementi che consentiranno all’Abruzzo di poter ambire ad ospitare e promuovere in un prossimo futuro importanti eventi nazionali e internazionali legati alle due ruote.
Ringrazio il comitato promotore, gli sponsor che si erano generosamente offerti, la giunta e il Consiglio regionale che con entusiasmo avevano collaborato e sostenuto questa proposta. Seppure dispiaciuti per il sogno sfumato, usciamo da questa esperienza con la consapevolezza che l’Abruzzo è in grado di ambire ad ospitare eventi del massimo livello”.