Comincia la serie D: subito Avezzano-Chieti, in diretta su Rete8

Comincia il campionato di serie D. Nel girone F, ai nastri di partenza cinque squadre abruzzesi: subito il derby Avezzano-Chieti (ore 15) in diretta su Rete8, grande esclusiva della nostra emittente. Tra le accreditate alla vittoria finale, L’Aquila di Giovanni Pagliari ospiterà la matricola Civitanovese. Il Notaresco in casa col Termoli mentre il neopromosso Teramo sarà di scena sul campo del Fossombrone.

Prima giornata ed è già derby abruzzese al “Dei Marsi” tra Avezzano e Chieti in diretta su Rete8. Trasferta vietata ai tifosi neroverdi. In casa Chieti alle spalle un’estate, a livello societario, ricca di colpi di scena. Ora la maggioranza del pacchetto sta per passare nelle mani dell’azienda Virgo (colosso nazionale settore cosmetici) che ha già raggiunto l’intesa per rilevare il 70%. I tifosi sognano. Ingaggiato il 28enne centrocampista ghanese Godfred Donsah che in A ha collezionato circa 90 presenze con Bologna, Cagliari e Verona. Arriveranno altri rinforzi in difesa e in attacco.

Dal canto suo l’Avezzano ha tesserato due attaccanti dal curriculum importante come Daniele Vantaggiato (40 anni il prossimo 10 ottobre) e il 36enne Gianluca Litteri. Il primo, 98 gol in 330 partite di serie B con le seguenti maglie: Bari, Crotone, Padova, Livorno, Pescara, Parma, Torino e Rimini. Il secondo, Litteri, 200 gettoni in B con Ternana, Cosenza, Cittadella, Latina, Entella, Venezia e Vicenza.

Su Rete8, nel corso della trasmissione Diretta Calcio di Marco Tontodonati, in diretta la partita clou Avezzano-Chieti e gli aggiornamenti dai campi in cui saranno impegnate le altre formazioni abruzzesi. Al termine, il consueto 91′ con le interviste ai protagonisti. Le prime immagini durante il tg8 delle ore 19,30.

SERIE D GIRONE F-PRIMA GIORNATA ORE 15

Ancona-Città di Isernia; Atletico Ascoli-Sambenedettese; Avezzano-Chieti; Castelfidardo-Vigor Senigallia; Fossombrone-Città di Teramo; L’Aquila-Civitanovese; Notaresco-Termoli; Recanatese-Fermana; Roma City-Sora

Massimo Profeta: