Calcio. Festa grande per l’Associazione italiana arbitri (Aia) di Pescara. Sabato (ore 20,45) Giacomo Camplone debutterà in serie A dirigendo l’incontro tra Genoa e Udinese. Per la prima volta, in 83 anni di storia della locale sezione, un fischietto pescarese arbitrerà una partita di A.
Di seguito il comunicato dell’Aia Pescara.
“Dal 1938 al 2021, sono 83 anni di storia che la sezione di Pescara ha percorso su una strada che è stata costruita sui sacrifici, sui trionfi, sui sorrisi, ma come sulle lacrime, le delusioni e le sconfitte.
Una strada lunga interrotta sempre sulla stessa sponda di un fiume che mai nessuno era riuscito ad oltrepassare.Finalmente dopo 83 anni, Giacomo Camplone arbitro in forza alla CAN della nostra sezione, è riuscito a costruire quel ponte che collega la serie B alla serie A.
83 lunghissimi anni che avevano visto solo bandierine pescarese sbandierare sui prati verdi della serie A, ma mai nessun fischietto dirigere una gara della massima serie. L’unico ad avvicinarsi a tale traguardo fu Enzo Fuschi che però si fermo in Serie B.
Giacomo, classe ’89, diventa arbitro nel 2005, passando in organico regionale l’anno successivo. Dopo 5 Anni di arbitraggio regionale, nel 2011, viene promosso in organico della CAI e dopo solo 1 anno viene promosso in CAND. Nel 2015 l’approdo in serie Ce dopo 4 anni, nel 2019 la tanto ambita promozione nell’organico della CAN B. Con l’accorpamento delle CAN A e B diviene da quest’anno Arbitro CAN e Sabato 13 Marzo alle ore 20:45 allo stadio Marassi di Genova, il signor Camplone della sezione di Pescara scriverà una pagina di storia della nostra amata sezione.
Emozione incontenibile del presidente Francesco Di Censo, che dopo tutto quello costruito negli anni, sarà ricordato, anche, come il Presidente della Serie A, lui stesso dichiara:
“Il primo pensiero va ad 83 anni fa, va al primo presidente Raffaelle Costanti, a Vincenzo Morelli suo successore per 25 anni, a tutti i fondatori della Sezione, che sono certo saranno felici di vedere la realizzazione della lungimirante visione che ebbero all’epoca.
Il pensiero va a tutte le difficoltà incontrate in questi anni, va a tutte le speranze, a tutti i momenti di silenziosa attesa, a tutti i decani che, libri di storia viventi, possono aggiornare un nuovo capitolo le cui pagine erano state tenute preziosamente conservate.
Il pensiero va a tutti noi, dirigenti, arbitri, osservatori, il pensiero va a Giacomo che in prima linea ha beneficiato di oneri ed onori dello stare in campo per se stesso e per la Sezione.
Oggi è un grande giorno, un giorno che avevo sognato tanti anni fa, un giorno del quale avevo la certezza sarebbe arrivato nonostante all’epoca le situazioni tecniche della sezione fossero molto diverse rispetto a quelle attuali! Potrei raccontare infiniti aneddoti accaduti in tutti questi anni, ma credo sia giusto godersi in intimità lo scorrere della pellicola rivedendo il film di quanto accaduto.
Oggi possiamo godere dell’emozione e dei brividi di ogni singolo momento, poi arriverà sabato e a Genova, Giacomo darà il fischio d’inizio di un futuro accresciuto da nuove consapevolezze e da una storia, cristallizzata e a disposizione di tutti!”Foto: Aia Pescara