Pescara Primavera. Epilogo amaro. Su calcio di rigore Chiarella illude. Il Genoa rimonta e si impone 2 – 1. Decide Moro a 3′ dal termine. I biancazzurri privi di Pavone non hanno affatto sfigurato.
In classifica, i liguri staccano la Roma e consolidano il terzo posto. Pescara penultimo. Per la squadra di Legrottaglie è il sesto ko stagionale, terzo consecutivo.
Genoa Pescara 2 – 1 Marcatori : 32′ Chiarella su calcio di rigore, 71′ Raggio, 87′ Moro
GENOA (4-3-1-2): Vodisek tra i pali; Piccardo II ( 66′ Serpe ), Piccardo I, Raggio e Lisboa ( 81′ Dumbravanu ) in difesa; Masini, Verona Grönberg ( 66′ Buonavoglia ), Eboa Ekong a centrocampo; sulla trequarti Zennaro ( 85′ Besaggio ) alle spalle di Klimavicius ( 81′ Rancati ) e Moro. A disposizione: Drago, Gasco, Serpe, Dumbravanu, Da Cunha, Rancati, Ruggeri, Cenci, Besaggio, Buonvavoglia, Montaldo, Diakhate. Allenatore: Luca Chiappino
PESCARA (4-3-3): Sorrentino tra i pali; Martella ( 91′ Afri ), Manè, Cipolletti e Quacquarelli in difesa; Tringali vertice basso del triangolo di metacampo completato da Palmucci ( 79′ Camilleri ) e Diambo; davanti, Chiarella ( 79′ Mercado ) e Pina Gomes a supporto di Blanuta ( 68′ Mancini ). A disposizione: Sava, Chiacchia, De Marzo, Mercado, Camilleri, Zinno, Mancini, Tamboriello, Afri. Allenatore: Nicola Legrottaglie
Arbitro : Matteo Gualtieri di Asti