Sansovini. Così il “sindaco” sulla proposta di riforma bocciata da Ghirelli “La B a 40 squadre è l’unica strada percorribile. Chi ha concluso la C nella parte medio – bassa della classifica avrà meno costi e tutte le agevolazioni dei dilettanti ma con la vetrina della terza serie. Che bella famiglia il Notaresco ! Avremmo meritato la promozione”.
“Il 17 giugno compirò 40 anni. Mamma mia…calcisticamente sono tanti. Non so se continuerò. Devo ancora capire la soluzione migliore. Mi piacerebbe, lo sapete, cominciare ad allenare. Al momento, però, non escludo nulla.
A Notaresco sono stato benissimo. Una società seria, ci tengo a sottolinearlo. Un ambiente familiare. Ogni giorno ero felice di andare al campo per allenarmi. A prescindere dagli ultimi risultati, avremmo meritato la promozione. Le 11 vittorie di fila rappresentano qualcosa di memorabile.
Senza mancare di rispetto a chi sta male o a chi è deceduto a causa di questa terribile pandemia, la serie A deve ripartire. Il calcio è la terza industria nazionale e va equiparata a qualunque altra azienda. Naturalmente in sicurezza e con un protocollo rigoroso difficilmente applicabile dai club di B”.