Sant’Arcangelo Teramo. Finisce come lo scorso anno: 2-1 per i biancorossi che si impongono in rimonta. Per la squadra di Vivarini è il primo acuto esterno.
Successo sofferto ma, a conti fatti, meritato. Grande reazione dopo la solita ingenuità che permette ai romagnoli di sbloccare il punteggio. Rigore non chiarissimo, ma a dir poco evitabile l’intervento di Altobello su Guidone con Tonti già nei pressi, pronto a sventare la minaccia. Sul dischetto lo stesso Guidone. L’estremo teramano intuisce, respinge, difensori fermi, tapin del centravanti ex Chieti che firma, così, il suo primo gol in campionato. Immediata reazione del Teramo che, quasi allo scadere, riequilibra le sorti del match al termine di una splendida azione impostata da Cenciarelli (di gran lunga il migliore in campo) e rifinita con un cross meraviglioso da D’Orazio per il colpo di testa perfetto di Petrella( quarta rete stagionale) in anticipo sui difensori romagnoli. In avvio di ripresa, il raddoppio di Moreo, preciso diagonale, su invito di Petrella. Una scossa per il Sant’Arcangelo che ha sfiorato il pari due volte con Guidone( tiro di poco a lato e successiva clamorosa traversa colpita di testa dallo stesso attaccante). In pieno recupero espulso l’ex Drudi( rosso diretto) per un fallo in campo aperto su Cenciarelli. E stata la vittoria del gruppo. Domenica prossima trasferta sul campo della Carrarese sconfitta nell’ultimo turno a l’Aquila( 2-1). Per effetto di questo successo, in classifica i biancorossi salgono a quota sette.
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