Savona-Teramo. Il club biancorosso deve rinunziare alla serie B. Sarà costretto ancora a giocare in Lega Pro partendo da – 6.
Lo ha stabilito la Corte Federale d’Appello. Ridotta, dunque, la sanzione del Tribunale Federale Nazionale che aveva condannato in D il Teramo per la combine della sfida col Savona. Stesso provvedimento per il club ligure che, dunque, parteciperà al campionato di Lega Pro con 6 punti di penalizzazione. Prosciolto, però, il Presidente Dellepiane. Teramo, invece, condannato per responsabilità diretta, oggettiva e presunta. Tra le sanzioni previste in caso di responsabilità diretta, non c’è solo la retrocessione all’ultimo posto del campionato in cui è stata compiuta la combine( in questo caso sarebbe stata serie D), ma anche l’annullamento del campionato vinto. Ciò che ha deciso la Corte Federale d’Appello. La conseguente penalizzazione è legata, invece, alle altre due responsabilità: oggettiva e presunta. La Corte presieduta da Gerardo Mastrandrea ha parzialmente accolto il ricorso del Presidente del Teramo Luciano Campitelli, riducendo la sua inibizione da quattro a tre anni; è stata, altresì, mantenuta l’ammenda do 100 mila euro. Confermata, invece, l’inibizione di quattro anni più 100 mila euro di multa al d.s. Marcello Di Giuseppe. Nessuna sanzione a carico dell’Aquila, penalizzata, invece, di un punto più 25 mila euro di ammenda per il caso Pisa- Torres di Coppa Italia, rispetto al quale la Corte Federale ha condannato alla serie D la Torres che in primo grado era stata penalizzata di soli due punti. A Di Nicola, ex d.s. dell’Aquila, 5 anni più preclusione e 100 mila euro di ammenda per Savona-Teramo, 4 anni, 9 mesi di inibizione più 80 mila euro di multa per Pisa-Torres. Dunque, in B Ascoli e Entella in luogo di Teramo e Catania, retrocesso in Lega Pro con 9 punti di penalizzazione. Sentenze tutte esecutive. L’eventuale ricorso, è, in realtà, solo un’appendice. Il Collegio di Garanzia del Coni non può entrare nel merito della sentenza di secondo grado, ma, eventualmente, ne esaminerà soltanto la correttezza procedurale.