Serie C Teramo Gubbio, la vigilia di Guidi

Serie C. Domani alle 17:30 Teramo Gubbio, nona giornata di campionato. Il tecnico biancorosso, Federico Guidi, sul match: “Affrontiamo una squadra costruita per i vertici”. Convocati 22 calciatori.

Primo di tre impegni ravvicinati per il Teramo, atteso domani, sabato (ore 17:30), dalla sfida casalinga con il Gubbio. Non faranno parte del match Trasciani e Kyeremateng (entrambi in fase di recupero dalle rispettive micro-fratture), Rosso (lesione di primo grado all’adduttore della coscia sinistra) e, a titolo precauzionale, Cuccurullo. Torneranno a disposizione, invece, Soprano e i nazionali Bouah e Ndrecka.

Dopo la rifinitura effettuata allo stadio “Bonolis”, lo staff tecnico ha convocato i seguenti 22 calciatori:

PORTIERI: 22 Agostino, 12 D’Ambrosio, 1 Tozzo.
DIFENSORI: 19 Bellucci, 13 Bouah, 27 Furlan, 2 Hadziosmanovic, 3 Ndrecka, 26 Piacentini, 23 Rillo, 5 Soprano.
CENTROCAMPISTI: 6 Arrigoni, 28 Fiorani, 10 Mungo, 16 Rossetti, 17 Surricchio, 8 Viero.
ATTACCANTI: 9 Bernardotto, 21 Birligea, 30 Di Dio, 7 Malotti, 33 Montaperto.

Nella consueta conferenza pre-match, questo il pensiero esposto dal tecnico Guidi, che nella stagione 2019-2020 era stato chiamato ad allenare la squadra umbra (esperienza interrotta bruscamente dopo poche giornate):

“Non nutro alcun tipo di rabbia o vendetta nei confronti del Gubbio, ci mancherebbe, l’esonero fa parte del curriculum, è una partita come tutte le altre, sarò sempre riconoscente nei confronti del Presidente Notari e del direttore Pannacci per avermi concesso la prima opportunità professionistica.

Affrontiamo una squadra costruita per i vertici e che ha dato seguito alla propria metodologia di lavoro, con la conferma per il terzo anno consecutivo dello stesso allenatore. Hanno una rosa importante, con attaccanti esterni abili tatticamente cui non bisognerà dare tempo e spazio per pensare, in particolare Arena sa interpretare più spazi, senza dimenticare che rientrerà Fantacci e che la mediana è davvero di spessore e con facilità di calciare da fuori area. Sarà una sfida complicata, un bel test per capire a che punto siamo.

Torneranno a disposizione Mungo e Soprano, oltre ai nazionali, ma non sarò insensibile di fronte a chi ha saputo sfruttare la possibilità concessa, come per esempio fatto da Bellucci. In base alla strategia da utilizzare in partita, opteremo per i calciatori più funzionali. Mi aspetto gol da tutti i reparti, non solo dagli attaccanti. Dovremo difendere e proporci non come singoli ma come blocco squadra, saranno fondamentali atteggiamento, intensità e personalità e, mai come in questa sfida, i cambi potranno fare la differenza.

Di Dio? Si è allenato molto bene in settimana: così come Ndrecka e Montaperto, essendo arrivati l’ultimo giorno di mercato e senza preparazione, hanno dovuto faticare maggiormente per rincorrere il gap di condizione rispetto ai compagni di squadra”.

“.