Teate Basket. Ufficiale il primo colpo di mercato : Massimiliano Sanna, ala piccola classe 1988, proveniente dalla Virtus Arechi Salerno.
Teate Basket
Torinese di nascita dopo il primo contatto con la palla a spicchi a Biella, Sanna passa a Casal Monferrato, società nella quale ha concluso la sua formazione giovanile approdando in prima squadra fino all’esordio in Serie A2. Nel 2008/09 passa a Fossombrone in DNA dove inizia a farsi notare sul panorama nazionale chiudendo la stagione con percentuali incoraggianti. L’anno successivo (09/10) veste la canotta di Valenza in Serie B Dilettanti prima del trasferimento in Toscana nella quale sosta per un quadriennio prima a Firenze (2010/12) e poi a Cecina (2012/14) sempre in Serie B. La maturazione del suo gioco spinge la Poderosa Montegranaro ad inserirlo in un roster competitivo e costruito per dominare il campionato. La chiamata al “piano superiore” non tarda ad arrivare con Tortona che lo ingaggia nella stagione 2016/17. L’anno successivo viene firmato da Bergamo Basket 2014 ma con la canotta giallonera disputa solo la prima parte del campionato: infatti la Virtus Arechi Salerno irrompe sul mercato di riparazione e lo porta sulla costa con l’obiettivo di raggiungere la promozione. Il biennio in terra campana l’ha visto esplodere a livello di rendimento in entrambe le fasi del gioco.
Le prime dichiarazioni ufficiali di Sanna
“Sono felicissimo di approdare a Chieti e di farlo al termine di una trattativa lampo perché la Società ha dimostrato subito di volermi e questo è un elemento per me importante, assolutamente non da tutti. Dopo la serie tostissima di semifinale, ho apprezzato l’intensità e la solidità del sistema di coach Piero Coen, e sono contento di lavorare con lui, che mi ha sempre messo in difficoltà tra l’altro. A parte le battute sono convinto che sarà un anno di grande soddisfazione per la Società e per la città di Chieti, conscio della storica passione per la pallacanestro. Sono pronto ad affrontare un anno ambizioso davanti ad un pubblico numeroso e meritevole di altri palcoscenici”.