Teramo Basket 1960. Così l’italo polacco Robert Banach, ala grande lo scorso anno in B a Nardò “Sono molto contento di aver scelto Teramo. Appena mi è arrivata la proposta da parte della società non ci ho pensato due volte”
Mi piace l’idea di giocare in una piazza storica e in un palazzetto storico, che ho potuto vedere da avversario lo scorso anno. Ho avuto modo di parlare con coach Cilio e mi ha fatto un’ottima impressione, non vedo l’ora di conoscere i miei compagni ed iniziare questa nuova avventura“.
Carriera di Robert Banach
Nato ad Ostia il 23 gennaio del 1997, Banach cresce cestisticamente alle Stelle Marine per poi trasferirsi nel 2011/2012 alla Stella Azzurra Roma. Il suo percorso di crescita in terra capitolina è in continua evoluzione e culmina nel 2012/2013 con la finale scudetto di categoria a Desio, persa contro la Reyer Venezia. L’anno successivo milita sempre con la Stella Azzurra ed arriva anche la sua prima convocazione con la nazionale polacca Under 18.
Nel 2014/2015 veste le maglie del Lido Roma (categoria under 19 con 19,5 punti di media a partita) e dell’Alfa Omega Roma (campionato di Serie C con 4,6 punti a partita in 14 minuti di utilizzo).
Dopo le esperienze nei campionati laziali arriva la prima chiamata fuori la propria regione ed è la Paffoni Omegna (Serie A2) ad aggiudicarsi le prestazioni del giovane italo-polacco. L’anno seguente invece (2016/2017) si trasferisce alla Sicoma Valdiceppo (Serie B) nella quale fa registrare 5,2 punti in 15 minuti di utilizzo. Da lì avviene il passaggio a Cassino (con la partecipazione ai playoff) e poi a Nardò (anche qui con la partecipazione ai playoff).
Un altro acquisto dunque, giovane ma allo stesso di qualità, che andrà a rinforzare il reparto lunghi. Si tratta infatti di uno dei prospetti più interessanti di tutto il panorama nazionale, grazie soprattutto alla sua verticalità, alla sua forza fisica e alle sue doti atletiche.