Teramo calcio: a Bari un pari che vale quanto una vittoria, Celiento risponde a Bombagi. Per il secondo anno di fila i biancorossi escono imbattuti dal “San Nicola”.
Avvio dirompente dei biancorossi che senza alcun timore reverenziale aggrediscono il Bari grandi firme. Pressing altissimo. Pugliesi sorpresi dall’atteggiamento sfrontato, propositivo della squadra di Paci. Punteggio sbloccato all’alba del match. Gol capolavoro di Bombagi al 1′. Prodezza balistica dai 25 metri. Nulla da fare per Frattali incenerito dal destro poderoso e preciso del 10 teramano.
La reazione del Bari è immediata ma piuttosto confusa. Nel primo tempo galletti pericolosi con Antenucci su cui Lewandowski si fa trovare prontissimo. Soprattutto sul finire della prima frazione quando l’ex Spal viene liberato dall’improvvido tocco a ritroso di Diakitè. Superlativo in uscita l’estremo teramano.
Nella ripresa il tecnico Gaetano Auteri cambia sistema di gioco: fuori Corsinelli, dentro Lollo. Dal 3 – 4 – 3 al 4 – 3 – 3. Subito dopo, con Candellone in luogo di Bianco, il Bari passa al 4 – 2 – 4. E’ il momento di maggiore sofferenza per i biancorossi raggiunti al 17′ da Celiento che da zero metri zero realizza facilmente su assist di Marras completamente dimenticato dalla difesa teramana.
Quindi, l’ex Pescara si divora una clamorosa occasione, ma poi, grazie ai cambi ( Di Francesco per Costa Ferreira, Mungo al posto di Pinzauti e nel finale Viero in luogo di Ilari ), Paci riequilibra la squadra passando al 4 – 5 – 1 senza subire più, anzi provando a ripartire con la velocità di Di Francesco. E comunque, il peggio è alle spalle. Teramo di ferro. Peccato che in attacco ci sia molto poco. Una lacuna da colmare nelle ultime 24 ore di mercato. In realtà, dopo la partenza di Cancellotti, serve anche un terzino destro, ruolo in cui al “San Nicola” è stato adattato Lasik.
NEL VIDEO, LA SINTESI BARI – TERAMO ( 1 – 1 )