Teramo calcio. A Rimini il quinto ko esterno stagionale. La classifica langue. E il Presidente Campitelli bacchetta Vivarini “Non più due, ma tre centrocampisti. Sono stufo”.
Il patron biancorosso è intervenuto telefonicamente su Rete 8 Sport nel corso della trasmissione di ieri sera “Terzo tempo live”.
“È un momentaccio- ha affermato Campitelli- stiamo aspettando troppo. Di positivo c’è che molti ragazzi, finora poco impegnati, a Rimini hanno dimostrato di poter giocare tranquillamente. Il problema è soprattutto tattico. Vivarini deve tornare a giocare con tre centrocampisti, altrimenti subiamo troppo. I due laterali non ci danno una mano. In mezzo c’è poco filtro. In questo modo la difesa va in sofferenza. Ecco spiegato il motivo dei gol subiti. Il nostro tecnico non è affatto in discussione, ma deve correre ai ripari. Mi sono stancato. Ora servono i risultati. Rischiamo di retrocedere. Da oggi dobbiamo prendere contezza della realtà. L’obiettivo cambia. Sono tuttora convinto di aver allestito una squadra molto forte, tra le prime tre del girone, ma a questo punto l’unica mission è la salvezza. Non posso più aspettare. Sono stati dati troppo suggerimenti. Adesso voglio i fatti. A centrocampo necessitano tre uomini. Con due non possiamo più giocare. Lo scorso anno Donnarumma e Lapadula mascheravano tante pecche. Attualmente in attacco siamo sterili e, dunque, dobbiamo fare qualcosa di diverso. Se la squadra non dovesse rispondere, a gennaio non mi tirero’ di certo indietro. Sarei pronto a ricostruirla. Prima, però, voglio vedere qualcosa di diverso a livello tattico. La soluzione ? Ribadisco, tre centrocampisti”.
Quart’ultimo posto con 9 punti ( sarebbero 15 senza penalizzazione), appena due pareggi nelle ultime quattro partite, domenica prossima( ore 15), il Teramo ospiterà al “Bonolis” il Siena di Atzori. Tornerà a disposizione Altobello. Ancora ai margini Perrotta( terzo ed ultimo turno di squalifica) e Speranza causa infortunio.