Teramo calcio. Domenica prossima l’incrocio col Bari del grande ex Vincenzo Vivarini. Andrea Iaconi “Nella stagione 2006/07 lo lanciai a Pescara in B. Per caratteristiche mi ricordava Sarri e Giampaolo. È bravo, ma può fare di più. Il nostro campionato ? In linea con gli obiettivi iniziali”
“Vivarini faceva già parte del nostro staff. L’anno di Sarri, nel 2005, stilava le relazioni sugli avversari. Era uno stretto collaboratore di Maurizio. Tra i due c’era grande intesa. Nell’estate 2006 Sarri andò via. Prendemmo Ballardini, sostituito dopo 6 giornate da Ammazzalorso. Purtroppo non ci fu la svolta. In quel momento non esitai un attimo ad affidare la panchina a Vincenzo ( Vivarini ) che, però, era sprovvisto del patentino per allenare in B. Gli affiancammo Luigi De Rosa. Vincenzo ebbe un ottimo impatto. Battemmo il Genoa ( prima vittoria stagionale ) poi promosso in A con Juve e Napoli, il Lecce e proprio il Bari al San Nicola. Per caratteristiche mi ricordava Sarri e lo stesso Giampaolo che aveva cominciato con noi. Lo stimo ma a mio avviso può fare di più”