Teramo calcio. Prova di carattere dei biancorossi che sprecano tanto, vanno sotto ma hanno il grande merito di reagire. Finisce 1-1. Ed ora il ritorno al “Bonolis”.
Domenica prossima gli ultimi 90 minuti davanti al pubblico amico. Ai biancorossi sarà sufficiente il pareggio. In tasca, dunque, metà salvezza e probabilmente qualche cosa in più. Per contro, Lumezzane condannato a vincere. In terra lombarda il Teramo, schierato inizialmente da Ugolotti secondo i canoni del 4-5-1 ( Baccolo dal 1′, l’ex Barbuti in panchina), ha giocato una partita giusta sprecando, però, nel primo tempo 4 limpidissime opportunità, tutte frustrate dall’ottimo portiere bresciano Pasotti. Speranza e compagni puniti, poi, nell’unica disattenzione sfruttata abilmente da Bacio Terracino. Non si è scoraggiato l’undici di Ugolotti che al 7′ della ripresa ha rimpiazzato Baccolo con Fratangelo tornando al 4-4-2. Al 14′ la rete del meritatissimo pareggio, figlio di una splendida azione corale.Un tocco e via, Di Paolantonio sfonda sulla sinistra, entra in area e ispira Spighi che di giustezza infila Pasotti. Un grandissimo gol per sviluppo e finalizzazione. Al 66′ l’ex Barbuti ha rilevato Sansovini. Nei minuti finali Imparato ha preso il posto dell’esausto Spighi tra i migliori, marcatura a parte, della squadra biancorossa. Nessun rischio per il portiere Narciso. Anzi, è stato il Teramo a creare le premesse per la vittoria sfiorata in almeno due circostanze con Riccardo Barbuti. Domenica prossima, ore 16.30, il ritorno al “Bonolis”. Ai biancorossi basterà non perdere per salvaguardare il patrimonio della Lega Pro.
Nel video, la sintesi Lumezzane – Teramo