Pescara ospiterà il 30° Campionato Mondiale di Drifting, pesca con la barca alla ancora; dal 10 al 17 settembre arriveranno in città circa 200 atleti in rappresentanza di 12 squadre di altrettanti Paesi
Il capoluogo adriatico è stato scelto dalla Federazione italiana Pesca Sportiva e Attività subacquee (Fipsas) per una competizione che
richiamerà sulla costa abruzzese i più quotati interpreti della disciplina. L’appuntamento è stato presentato questa mattina in Municipio.
“Pescara sarà base logistica. Parliamo di una pesca al tonno rosso, la Federazione ha sposato la filosofia green di questa pesca per cui non sarà fatta nessuna cattura, non verrà pesce a terra – ha spiegato Luigi Potenza, Comitato responsabile del Organizzatore e Logistica – Le catture verranno fotografate, filmate e misurate e poi liberate in mare, dunque verrà prediletta la specie che è protetta, mentre saranno esaltate le capacità sportive per quel che concerne il numero delle catture effettuate e la lunghezza delle catture stesse. La sfilata delle squadre, dalla
Madonnina attraverso il Ponte del Mare arriveranno al quartier generale al Marina di Pescara dove verranno suonati gli inni nazionali per l’apertura ufficiale della manifestazione. L’Italia è campione del mondo uscente, difenderà Pescara il titolo con due equipaggi. Nel Team A ci sono atleti abruzzesi che hanno vinto il titolo italiano e dunque acquisito il diritto a prendere parte ai Mondiali”.
“Come Coni Abruzzo ringraziamo oggi gli organizzatori” ha detto il presidente del Coni Abruzzo Enzo Imbastaro. Parteciperanno ai mondiali di Pesca alla deriva: Italia, Usa, Messico, Portogallo, Spagna, Germania, Inghilterra, Croazia, Egitto, Sud Africa, Slovenia, Montenegro. Presenti alla conferenza stampa di oggi anche il sindaco di Pescara Carlo Masci, il Direttore marittimo Abruzzo-Molise Marcello Notaro, il
presidente della Marina di Pescara Carmine Salce e l’assessore comunale allo Sport di Pescara Patrizia Martelli.