La Pescara Pallanuoto non si è iscritta al prossimo campionato di serie A2. La decisione è legata al silenzio della Regione circa il futuro delle Naiadi. Il termine per iscriversi è scaduto alle 12.
Sabato non sarà più pallanuoto a Pescara. Alle 12 di oggi è scaduto il termine per l’iscrizione al campionato di A2 e la società non ha provveduto. La causa sta nel silenzio della Regione circa il futuro del complesso “Le Naiadi”. Nonostante le continue richieste di chiarimenti, infatti, non c’è stata alcuna risposta ufficiale, quando mancano appena 20 giorni dalla scadenza dell’attuale gestione (di cui anche la Pescara Pallanuoto fa parte). Pertanto, senza le dovute garanzie per potere programmare la stagione, la società presieduta da Cristiana Marinelli non ha potuto rispettare la scadenza. Il club rimane comunque alla finestra per conoscere e valutare gli eventuali sviluppi legati alle piscine Le Naiadi. Detto in altre parole, potrebbe essere concesso un lasso di tempo ulteriore per iscriversi, vista le difficoltà in cui versano altre realtà, anche a causa dell’emergenza coronavirus. Staremo a vedere. Una notizia amara, dopo l’entusiamo che si era ricreato attorno alla disciplina, tornata su palcoscenici più consoni a Pescara (chi non ricorda le straordinarie imprese di Estiarte e company nel 1987 con il leggendario triplete), con la promozione in A2 nel 2017. Quindi, tre stagioni su buoni livelli, curando in maniera particolare il settore giovanile.