Fausto Scarpitti è il nuovo allenatore dell’Acqua&Sapone Unigross. L’accordo tra il giovane tecnico di Isernia e la società angolana è stato siglato nella tarda serata di ieri, chiudendo una trattativa lampo voluta dal presidente Nando Barbarossa, dopo l’addio di Massimiliano Bellarte.
Fumata bianca in casa Acqua&Sapone. La società ha annunciato il nuovo tecnico, dopo l’addio di Massimiliano Bellarte. Si tratta di Fausto Scarpitti, 45 anni da compiere sposato e padre di 2 figli. Una storia passata sui campi, quella del tecnico molisano, e costellata di vittorie, fino all’approdo in serie A nella passata stagione con il CMB Signor Prestito. Prima le esperienze da giocatore: in Eccellenza nel calcio e, da 24 anni, nel futsal regionale molisano, dov’è diventato allenatore-giocatore. Dal 2010 inizia la sua escalation: con l’Aesernia vince la C1 (festeggiata a fine stagione proprio con un’amichevole con l’Acqua&Sapone) e anche la B (2012/2013). In A2 centra la salvezza senza patemi, ma poi la società non prosegue e lui passa al Venafro in B, centrando i play-off. L’anno successivo, a metà stagione, subentra alla guida dell’Isernia, in B, traghettandolo verso la salvezza per poi ripartire con l’ambizione di vincere: è subito promozione e A2, ma la società non si iscrive. E inizia la sua favola: lo chiama il CMB in Basilicata, allora in serie B, per vincere il campionato. Centra il 2° posto e vince i play-off, nel torneo successivo vince la A2 e approda in serie A. Nella passata stagione, chiude a marzo l’esperienza lucana con la sua neopromossa piazzata in zona play-off.
“Devo dire grazie alla famiglia Barbarossa, che mi ha scelto e mi ha voluto. Il fatto che mi abbiano voluto mi riempie d’orgoglio. Ho apprezzato tantissimo la convinzione della società di puntare su di me”, le prime parole del nuovo allenatore nerazzurro.
“Mi è arrivata la chiamata dell’Acqua&Sapone Unigross e, in un giorno e mezzo, è cambiato tutto. L’ad Tony Colatriano mi ha chiesto la disponibilità a parlare, con grande correttezza nei confronti del CMB. E’ stata una grande sorpresa. Sapevo che l’Acqua&Sapone cercasse un tecnico, ma non mi aspettavo che volesse investire e scommettere su un profilo come il mio. Ho dato la disponibilità perché ero entusiasta, è stato facile trovare un accordo. Ambizioni e storia di questo club sono uno stimolo enorme per accettare la sfida. Io volevo continuare a crescere e passare alla guida di una società del genere: è un passo avanti importante nella mia carriera. E non lo ritengo un punto d’arrivo, anzi una nuova partenza per andare ancora avanti. Bisognerà lavorare duro, confrontarsi contro corazzate e squadre importanti, sapendo che rappresenteremo una società storica che ha scritto pagine memorabili del futsal italiano degli ultimi anni. In questo momento importante – continua Scarpitti – mi sento di ringraziare di cuore la società che mi ha permesso di arrivare in serie A e farmi apprezzare, il Signor Prestito CMB, e in particolare il presidente Auletta e il ds Pascale”.
Scarpitti avrà accanto due figure storiche dell’Acqua&Sapone Unigross.
“La prima cosa che ho chiesto quando mi sono seduto? Confermare Paolo Aiello e Luca Di Eugenio, persone che conosco e di cui ho grandissima stima. Voglio che siano pienamente partecipi nel progetto. Una delle prime cose che farò nelle prossime ore è sentirmi con loro: conto sull’apporto di questi due professionisti. Che prima di tutto sono persone straordinarie”.