L’Acqua&Sapone Unigross ha ingaggiato Cristiano Fusari, nato il 3 ottobre 1991 a Trento, laterale offensivo da quattro stagioni protagonista in serie A e con la maglia della Nazionale italiana.
Fusari nell’ultimo campionato ha vestito la maglia del CMB Signor Prestito (la squadra da cui viene anche il nuovo tecnico Scarpitti), segnando 10 reti da ottobre a febbraio, fino allo stop della serie A. Il suo bottino è di 41 reti in tre stagioni e mezza nel massimo campionato di futsal. Dopo aver vinto la A2 e uno scudetto Under 12 con la Cogianco, la prima stagione con i laziali in A da rivelazione e poi il trasferimento al Kaos Reggio Emilia (con cui vince la Coppa della Divisione) e in seguito alla Came Dosson.
La società della famiglia Barbarossa accoglie Fusari nel suo roster – avrà la maglia numero 7 – dopo aver già seguito e cercato nelle ultime stagioni. Operazione non conclusa per via di precise caratteristiche tattiche e tecniche del laterale trentino, che prima erano già presenti nel roster nerazzurro.
“Finalmente ci siamo – le prime parole di Fusari – , dopo tre anni il matrimonio si è concretizzato. La prima volta ero stato cercato a lungo dalla società, quando c’era Perez, ma alla fine non si chiuse. Io volevo restare vicino casa e presi un impegno con la Came. L’anno scorso ci fu solo un rapido sondaggio. Questa volta ho fatto una riflessione a tutto tondo sulla mia carriera: ho 28 anni, sono nella piena maturità dopo qualche anno di esperienza e penso che sia arrivato il momento di misurarmi con un grande club. Sono contentissimo di aver scelto l’Acqua&Sapone: arrivo con umiltà e voglia d’imparare”.
Nella prossima stagione tappe fondamentali per la sua vita sportiva: il salto in alto con l’Acqua&Sapone e le qualificazioni europee con l’Italia.
“Ho tante aspettative per il futuro. Ho fame e spero di poter vincere tutto il possibile con questa maglia. E con la Nazionale ho voglia di riscatto: non c’ero in Portogallo alle qualificazioni mondiali, a causa di un infortunio. Ma vogliamo tutti riportare l’Italia ai vertici del futsal, il posto che il nostro Paese merita. Giocare con Mammarella e Murilo anche nel mio club sarà molto stimolate. Con Stefano mi sono già sentito…”.