La Rennova Teramo ha ingaggiato il suo nuovo play, si tratta di Amar Balic, esterno di 180 centimetri
Lo scorso anno protagonista nel girone D di Serie B con la maglia della Pallacanestro Viola Reggio Calabria (13,5 punti di media e secondo posto nella classifica degli assist a quota 5 passaggi vincenti per gara). Un’ottima aggiunta per la Teramo a Spicchi che riporta in Abruzzo un atleta 26enne con alle spalle 7 campionati di Serie B giocati fra Rimini, Monteroni, Capo d’Orlando, Giulianova, Pozzuoli e, appunto, Reggio Calabria: “Sono un giocatore che non si accontenta mai – così si presenta Amar Balic – e cerco sempre motivazioni per andare avanti. Ogni anno voglio fare qualcosa in più del precedente, attraverso il lavoro in palestra e lo spirito di sacrificio. Ho quindi scelto Teramo perché è una piazza importante, che chiunque giochi a basket conosce. Qui c’è stata la Serie A per tanti anni e sono certo che è possibile riaccendere l’entusiasmo della tifoseria. Poi, mi è stato detto che la Teramo a Spicchi è una società seria, fatta di veri appassionati, e anche questo elemento ha contato nella mia scelta. Inoltre ho parlato con il coach e ci siamo capiti al volo. Mi è subito piaciuta la sua idea di basket e ci ha messo poco a convincermi. Questa nuova esperienza mi stimola tanto”
Entusiasmo e talento non mancano di certo a questo play nato a Milano ma sempre legato al paese d’origine della sua famiglia, la Bosnia: “Ho iniziato a giocare a basket per puro caso – racconta ancora Balic -. Il mio primo amore a livello di sport è stato il calcio. A quei tempi vivevo a Milano e ho giocato nelle giovanili del Milan ma poi per motivi familiari sono andato a Sarajevo. Qui alcuni miei amici mi hanno convinto a giocare a basket e all’età di 13 anni ho deciso di provare. Col tempo sono riuscito ad arrivare alla Nazionale bosniaca, disputando un campionato europeo U16 con Gordan Firic come allenatore. E’ stato lui, che in Italia ha giocato per tante stagioni, a suggerirmi di venire a Rimini, e io ho accettato il suo consiglio. A Rimini ho quindi iniziato le giovanili per poi iniziare la mia carriera in Serie B. Con la Nazionale della Bosnia ho in seguito disputato un altro europeo, stavolta categoria U20”.
Di poter allenare Balic è soddisfatto anche coach Andrea Gabrielli: “Siamo tutti molto contenti dell’arrivo di Amar, prototipo del playmaker che cercavamo – così introduce il suo play l’allenatore della Teramo a Spicchi –. E’ un giocatore capace sia di segnare punti, giocare a due con il lungo e soprattutto di innescare i tiratori in situazioni dinamiche. Mi aspetto da lui che faccia quello che sa fare, che sia parte integrante di un gruppo, uno dei senior che possa fare da traino per la crescita dei più giovani”.
Alle parole del coach aggiunge infine Balic: “Mi piace correre, giocare il pick’n’roll e avere il controllo della situazione in campo. So segnare se serve alla squadra e all’occorrenza so far segnare i compagni. E’ fondamentale infatti che tutti si sentano coinvolti per dare il proprio contributo. Questa deve essere una caratteristica fondamentale della nostra squadra così da poter affrontare al meglio un campionato tostissimo come il prossimo. Ai tifosi chiedo di starci vicino perché con il loro sostegno daremo il massimo in campo e sono certo che la nostra pallacanestro li farà divertire tanto”.