Basket B – Amatori, altro ritorno. Dopo Andrea Grosso vestirà la casacca pescarese anche Paolo Pelliccione.
La società, ha infatti raggiunto l’accordo per riportare nei propri ranghi il giocatore, altro prodotto del settore giovanile da cui ha spiccato il volo per una importante carriera in serie B in diverse piazze italiane. Nato a Pescara il 23 giugno 1982, Paolo cresce nel vivaio Amatori dove esordisce in C1 e B2. A 22 anni parte la sua carriera professionistica fuori Pescara ed inizia col botto a Ribera dove vince il campionato di B2. Da lì passa a Melfi dove l’anno successivo risulta il migliore del girone come valutazione nel suo ruolo, tanto da attrarre l’attenzione di molte società di Lega2. Sceglie invece il progetto di Treviglio dove disputa due stagioni da protagonista prima di andare a Novara e poi a Corato sempre in B1, confermandosi sempre ad ottimi livelli. Una stagione a Massafra strappando un’insperata salvezza e poi tre anni all’Urania Milano con la conquista della serie B per la seconda società milanese, mentre l’anno scorso è sceso in C Gold a Nerviano, dove ha trascinato la squadra alla conquista dei playoff, risultando il migliore nelle statistiche e nella valutazione. Giocatore duttile che può ricoprire tutti e tre i ruoli interni, avendo iniziato da 3 per passare a 4 e poi a 5, è il tipo di giocatore che coach Salvemini cercava per completare il roster . Alto 2 metri, con grande apertura di braccia, molto atletico e potente, ha una buona mano dalla media (sempre sopra il 60% in carriera) e non disdegna di uscire dall’arco. Ma la sua presenza è significativa anche in difesa (spesso nei top ten delle stoppate) e a rimbalzo, dove potrà dare una grossa mano a Capitanelli e Di Donato.