Preziosissima vittoria esterna della Liofilchem Roseto, che si impone per 68-77 al PalaDelMauro di Avellino
Due punti che consentono ai biancazzurri di inanellare la terza vittoria consecutiva, raggiungendo proprio gli irpini a quota 10 in classifica, e confermano i segnali di miglioramento già emersi nelle settimane scorse.
Coach Quaglia recupera capitan Di Emidio e lo schiera in quintetto base assieme a Santiangeli, Morici, Amoroso e Dincic, ma la partenza di Roseto è diesel: 6-0 irpino, e quasi quattro minuti per segnare i primi punti. Ma con Santiangeli in evidenza e una difesa che forza a diverse palle perse i bianconerdi, la Liofilchem ricuce il punteggio e al primo intervallo è sotto di sole due lunghezze sul 18-16.
Come avvenuto anche a Taranto, l’ingresso di Zampogna permette a Roseto di aprire il fuoco dall’arco: due triple del reggino, e la presenza a rimbalzo in attacco di uno scatenato Natalini, regalano il primo vantaggio alla Liofilchem. Ma è soprattuto in difesa che i biancazzurri hanno una marcia in più: la Del Fes fatica tremendamente a costruire tiri aperti, Roseto va a segno con i vari Dincic, Morici e Santiangeli, e chiude il secondo quarto in fuga sul +13 (27-40).
Inizia il terzo quarto, e Roseto tocca il massimo vantaggio a quota quindici. Ma gli irpini non mollano, e con un controbreak di 6-0 tornano in singola cifra di vantaggio: la partita procede a elastico, Amoroso ricaccia a -12 i campani ma i canestri di Caridà ed Eliantonio riaccendono il pubblico del PalaDelMauro con Avellino che rientra a due possessi sul 50-56 alla penultima sirena.
L’inizio di ultimo quarto vede Roseto faticare in attacco, ma la Liofilchem non si scompone: Arienti sbaglia la tripla del -1 e dall’altra parte un 6-0 tutto targato Marco Santiangeli riporta in doppia cifra il vantaggio di Roseto. Una tripla di Amoroso regala ai biancazzurri il +12 di metà ultimo quarto, ma è tutt’altro che finita: poco più di un minuto dopo la Del Fes torna sotto di 5 con Caridà e Vitale. L’esperienza di capitan Di Emidio e Amoroso, e il sangue freddo di tutta la formazione ospite, consente però a Roseto di restare dritta sul timone: un 4-0 targato Dincic-Santiangeli chiude la pratica, e griffa una vittoria di fondamentale importanza nel cammino della Liofilchem.
Ora l’imperativo è di estendere la serie di vittorie e risalire ulteriormente la classifica, a partire da domenica prossima quando al PalaMaggetti (palla a due alle 18:00) arriverà una Pozzuoli rinfrancata dal primo successo stagionale ottenuto oggi contro Salerno.
IVPC DEL FES AVELLINO – LIOFILCHEM ROSETO 68-77 (16-24, 27-38, 50-56)
AVELLINO: Eliantonio 17, Petrucci 10, Carenza 2, Caridà 12, Valentini 4, Arienti 5, Venga, Vitale 10, Marra 4, Bianco 4. Coach: Benedetto.
ROSETO: Ronca ne, Fiusco ne, Zampogna 6, Dincic 13, Morici 10, Seck 3, Mastroianni, Amoroso 10, Di Emidio 9, Natalini, Santiangeli 26. Coach: Quaglia.
Tiri da 2: Avellino 21/30, Roseto 19/28
Tiri da 3: Avellino 8/25, Roseto 10/22
Tiri liberi: Avellino 2/4, Roseto 9/18
Rimbalzi: Avellino 24 (Carenza 7), Roseto 29 (Amoroso e Santiangeli 7).
Foto: Ufficio Stampa Del Fes Avellino