Una vera e propria impresa quella compiuta dalla Teramo a Spicchi ieri al Palasport “Tino Pellegrini” di Scapriano
Meritata e messa in atto con la giusta dose di determinazione e caparbietà. Nessuno avrebbe scommesso prima della palla a due sulla vittoria 66-50 ottenuta dai biancorossi contro un avversario della qualità di Ruvo di Puglia. E invece l’obiettivo è stato centrato grazie a una prova superlativa dei biancorossi. Bravi a chiudere l’area con efficacia, senza andare sotto nel confronto con la maggiore fisicità degli avversari. Bravi a controllare i rimbalzi, nonostante i tanti centimetri e chili in più a disposizione dei lunghi della Tecnoswitch. Bravi ad alzare l’asticella del gioco nell’ultimo e decisivo quarto, con un parziale 22-5 che ha permesso di chiudere la gara con sorprendente autorevolezza. Bravi a vincere una sfida proibitiva quando mancano due giornate al termine della stagione regolare, mettendo così in cascina due punti fondamentali in classifica.
Coach Andrea Gabrielli al termine della gara: “Non posso che ringraziare i ragazzi per la prova offerta contro Ruvo di Puglia, una squadra che fa della difesa il suo punto di forza. Anche contro di noi ha infatti subito 66 punti. Sapevamo che sarebbe stata una partita a punteggio basso. Per contrastare la loro superiorità nella fisicità dovevamo essere superiori nella reattività. E da parte nostra c’è stata tanta attenzione sui cambi, sul lato debole. Abbiamo fatto una grande prova difensiva, eravamo sempre pronti a chiudere l’area con tempismo e nei punti giusti. Abbiamo tenuto inoltre molta pressione sul perimetro. E’ stata difensivamente una partita perfetta”.
Una vittoria eccezionale quella ottenuta dai biancorossi che fa ben sperare per il futuro, perché mostra una crescita sia nel gioco che nella consapevolezza dei propri mezzi: “La nostra è una squadra che prende fiducia da sprazzi di bel gioco. Contro Ruvo – cosi ha concluso il suo commento post-gara l’allenatore della Teramo a Spicchi – non abbiamo avuto cali particolari perchè dietro abbiamo tenuto. Altre volte non è successo e abbiamo pagato tanto dei parziali presi per delle disattenzioni. Ora mancano 80 minuti alla fine della regular season e la partita più difficile è sempre la prossima. Per questo motivo dobbiamo subito tornare con i piedi per terra. Abbiamo vinto una partita che vale 2 punti, non 4. Da martedì bisogna resettare, tornare in palestra. Sul video vedremo cosa è andato bene e cosa no, mantenendo alta la concentrazione”.
Prossimo impegno, la gara in trasferta di domenica 30 aprile sul campo della Pozzuoli dell’ex capitano biancorosso Marco Cucco, squadra ultima in classifica e già retrocessa in serie B Interregionale ma tutt’altro che rassegnata a fare la semplice comparsa sul campo.
Teramo a Spicchi 2K20: Lorenzo Calbini 21 (6/8, 2/6), Sebastiano Perin 18 (1/1, 5/8), Federico Casoni 8 (1/5, 1/5) + 11 r, Mattia Melchiorri 6 (1/2, 1/2), Emidio Di Donato 5 (0/5, 1/3) + 4 as, Luigi Cianci 4 (2/6, 0/0), Giorgio Galipò 2 (1/3, 0/1), Alessandro Di Febo 2 (1/1, 0/0), Arcangelo Guastamacchia 0 (0/1, 0/1), Mattia Sacchi 0 (0/1, 0/2); tiri liberi 10/18; rimbalzi 42 (13 off. + 29 dif.); assist 14. Coach Andrea Gabrielli.
Tecnoswitch Ruvo di Puglia: Marco Ammannato 14 (3/6, 2/7) + 6 r, Federico Burini 9 (2/4, 1/7), Federico Pirani 9 (3/5, 0/0), Leonardo Valesin 7 (1/2, 1/3) + 6 r + 2 as, Manuel Diomede 3 (1/4, 0/2), Andrea Arnaldo 3 (0/0, 1/4), Gian Marco Sbaragli 3 (0/0, 1/1), Mario Jose Ghersetti 2 (1/2, 0/2), Tommaso Gatto 0 (0/3, 0/0), Gianlorenzo Sbaragli 0 (0/0, 0/0); tiri liberi 10/14; rimbalzi 29 (5 off + 24 dif); assist 8. Coach Federico Campanella.
parziali: 21-12, 9-15, 14-18, 22-5