Una grande prova di squadra ci voleva e una grande prova di squadra è stata offerta dalla Teramo a Spicchi davanti al proprio pubblico. Parziali: 20-18, 25-12, 21-16, 15-15
I biancorossi hanno battuto 81-61 la Virtus Cassino, tornando così alla vittoria dopo il doppio stop collezionato fra Caserta e Sant’Antimo negli ultimi due turni di campionato. Un successo che entusiasma, frutto di una gara giocata in maniera superlativa dalla formazione di coach Gabrielli, in difficoltà solo nella prima frazione. I 10 minuti iniziali hanno infatti visto la squadra ospite dettare legge in area sia in fase di rimbalzo che in fase di orchestrazione del gioco dal post basso, vuoi per un movimento spalle a canestro, vuoi per un servizio su un taglio dal lato debole.
I canestri in transizione degli esterni biancorossi hanno quindi aiutato la TaSp a mantenere il match in equilibrio e quando sono migliorate anche le cose in difesa si è spaccata la partita. Il match ha trovato un padrone e si è indirizzato irrimediabilmente nei binari teramani: “I primi 15 punti dei 18 realizzati da Cassino nel quarto d’apertura sono arrivati in area. Gli avversari entravano con troppa facilità dentro l’area – così ha commentato coach Andrea Gabrielli a fine partita – e la situazione andava sistemata. In quel frangente da parte nostra c’era poca fisicità e disattenzione sui tagli. Dal secondo periodo in poi siamo stati bravissimi a contenere le loro penetrazioni e più in generale a chiudere efficacemente la nostra area. Sapevamo di aver di fronte la terza squadra in tutti e 4 i gironi della Serie B nei rimbalzi e in questo fondamentale avevo chiesto il massimo dell’attenzione ai ragazzi. Abbiamo concesso solo 6 rimbalzi offensivi a fronte dei 15 che abitualmente prendono, 33 in totale mentre di media la Virtus ne conquista 43. In attacco siamo stati molto propositivi, in particolar modo quando siamo riusciti a distenderci a tutto campo. Abbiamo corso bene gli angoli con gli esterni, aprendo il campo per le penetrazioni primarie. Anche i lunghi hanno avuto più spazi in questo modo e i risultati si sono visti ”.
Due punti preziosissimi conquistati dalla Teramo a Spicchi. Va infatti ricordato che Cassino è arrivata al PalaScapriano come terza per valutazione (84,6) nel girone D della Serie B, prima per assist di squadra (15,2), prima per percentuale di realizzazione dei tiri liberi (76%) e prima nei rimbalzi (43,2).
“E’ un bel passo in avanti – ha chiuso coach Gabrielli –, un successo che ci deve dare fiducia. Anche stavolta abbiamo infatti dimostrato che possiamo giocarcela con tutti. La differenza in questa partita l’ha fatta proprio il nostro atteggiamento, e mi riferisco a tutti i ragazzi. Questa squadra è viva, ci crede e contro Cassino ha giocato con ferocia agonistica. L’atteggiamento è stato quello giusto e per questo motivo ognuno ha dato il suo meglio”.
Teramo a Spicchi 2K20: Lorenzo Calbini 20 (5/8, 2/3) + 8 R, Sebastiano Perin 15 (2/2, 3/4), Ettore Semprini Cesari 10 (2/3, 2/2), Luigi Cianci 9 (3/5, 1/2), Arcangelo Guastamacchia 8 (4/8, 0/3), Giorgio Galipò 7 (1/2, 1/2) + 5 as, Alessandro Vigori 7 (3/7, 0/2), Mattia Sacchi 5 (1/1, 1/3) + 5 as, Alessandro Di Febo 0 (0/1, 0/3), Stefano Ferri 0 (0/0, 0/0), Simone Mora 0 (0/0, 0/0), Emidio Di Donato (c) ne. Tiri liberi 9/13; rimbalzi 32 (4 off + 28 dif); assist 18.
BPC Virtus Cassino: Jakov Milosevic 13 (4/7, 1/1), Matteo De Leone 12 (4/5, 0/0), David Paunovic 7 (2/4, 0/0) + 4 as, Michael Teghini 7 (3/4, 0/0), Flavio Gay 6 (3/6, 0/7), Alessio Truglio 6 (1/3, 1/3), Kevin Brigato 5 (2/4, 0/4) + 6 R, Davide Frizzarin 4 (2/3, 0/0), Filippo Arrighini 1 (0/0, 0/0), Marco Gambelli 0 (0/0, 0/2), Michele Pacitto 0 (0/0, 0/0), Lazar Kekovic ne. Tiri liberi 13/27; rimbalzi 28 (6 off + 22 dif); assist 11.